0.1 casolare, casolari, cassolari, chasolare, chasolari, chasorale, chasorare.
0.2 Da casa. || Cfr. anche Sella, Gloss. lat. it., s.v. casulare.
0.3 Doc. fior., 1255-90, [1284]: 2. || La data dell'att. si ricava da Castellani, Prosa, p. 240.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1255-90, [1284].
N Att. solo fior.
0.6 N Il termine si trova già in una carta di Monte Cascioli del 1088: «et similit(er) casolare de ipso muro» (GDT, pag. 163).
Per la designazione semantica del termine, oscillante tra 'casa' e 'lotto di terreno', cfr. Sznura, Espansione urbana, pp. 30-32.
Data la tipologia di documentazione, essenzialmente documentaria, in cui il casolare è comunque un bene immobile, non è sempre possibile distinguere con esattezza tra 1 e 2.
0.7 1 Casa diroccata, misera e fatiscente; rudere, rovina. 2 Estens. Il relativo lotto di terreno edificabile (con o senza tracce dell'edificio preesistente).
0.8 Elena Artale 03.09.2002.
1 Casa diroccata, misera e fatiscente; rudere, rovina.
[1] Gl Disciplina Clericalis, XIII ex. (fior.), pag. 77.6: e giunse di notte e non volle intrare nela città, anzi albergò di fuori nele soborgora in una casa disfatta, cioè in un casolare, e stava molto pensoso e tristo e non sapea ke ssi fare...
[2] Doc. fior., 1294-1318, [1303], pag. 194.6: Avemo chomperato tra io Piero Rinaldi e Giovani Trenta e Gese choriere da Bongianni Guarfreducci e da' filiuli uno podere co(n) chasolare posto nel populo di San Piero...
[3] Doc. fior., 1349-74, [1351], pag. 304.3: le due parti delle tre d'una chasa grande posta a la chosta del Ponte e uno chasolare e chortile posto cholle dette chase...
[4] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 659, pag. 243.30: Questo furto era stato posto in un casolare che avea una vôlta; sotterrati erano con alquanto muro, forse tre braccia alto dinanzi, perchè fanciulli e bestie non andassero a fare bruttura dentro.
[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 73, vol. 3, pag. 469.23: Feciono gli uficiali del Comune fare in su i casolari de' Tedaldini di porta San Piero, ch'è uno grande compreso, X forni con palchi e chiuso a porte per lo Comune...
- Casolare di bottega: edificio adibito a magazzino, fondaco.
[6] Stat. fior., 1357, cap. 83, pag. 374.10: Ciaschun di questa arte e di compagnia non ardisca o prosumma di frastollere o conducere, per sé o per interposita persona, alcuna botegha o casolared'alcuna botegha, o terreno agiunto ad alcuna botegha dalla parte dinançi in qualunche modo, nella quale dimori o stea o la quale avesse condotto alcun di questa arte [[...]], se colui di questa compagnia non avesse rifiutato la tal botegha et fondacho o terreno in presença di Consoli di questa arte per piuvica carta fatta di mano del Notaio de' detti Consoli...
2 Estens. Il relativo lotto di terreno edificabile (con o senza tracce dell'edificio preesistente).
[1] Doc. fior., 1255-90, [1284], pag. 240.11: Quesste sono le cho(n)pere dele terre del podere d'Aglana (e) da Chasalino (e) di Fire(n)çe. Ave(n) cho(n)perato da Cia(n)gho f. di Ghello la sua parte del chasolare da Porte Rossa lib. l p(er) meço aprile a l'otta(n)ta quatro...
[2] Doc. fior., 1286-90, [1287], pag. 183.7: Frate Tomaso prestoe, del mese d'aprile, per dare a' maestri del Comune, quando misuraro i casolari tra noi e Guido Bellindote e Puccio tintore e Bonaffede, uno fiorino d'oro.
[3] Fiore, XIII u.q. (fior.), 163.13, pag. 328: La femina dé aver amici molti, / E di ciascun sì dé prender su' agio, / E far sì c[h]'uon gli tenga per istolti; / E far lor vender la tor[r]e e 'l palagio, / O casa o casolari o vero i colti, / Sì che ciascun ci viva a gran misagio».
[4] Doc. fior., 1294-1318, [1295], pag. 191.13: Avemo doviso tra io Piero e Lapuccio i chasolari che ci sono rimasi. Rimase a mee Piero il chasorale magiore de xij bracia p(er) testa e vae dal'una via al'atra; e 'l picholino rimase a Lapuccio e achasòlo e vendée la chasa.
[5] Doc. fior., XIV sm. (3), pag. 13.14: Item uno chasolare grande posto nel popolo di San Martino ad Argiano e nel castello di Sa Martino, che da primo via, overo piaza, da secondo il fosso, overo ripa, da terzo ***.
[u.r. 22.05.2014]