CENERÓGNOLO agg.

0.1 cenerognola, cenerognole, cenerognolo.

0.2 Da cenere.

0.3 Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Di colore simile a quello della cenere.

0.8 Maria Clotilde Camboni 04.07.2002.

1 Di colore simile a quello della cenere.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 2, pag. 113.2: ci sono di quelle di colore nero e altre di verde che pende in bruno. E altre di cilestro oscuro, e altre cenerognole.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 374.12: conosconsi le mature dalle acerbe che la matura si č bruna ed ą il suo costato per tutto quasi piano ove l'acerba č pił cenerognola e il suo costato piue aspro e pił granelloso...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 74, vol. 1, pag. 413.17: si mosse da mezzo il cielo fuori del zodiaco un vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di levante in ponente, lasciandosi dietro un vapore cenerognolo traendo allo stagneo...

[u.r. 03.06.2009]