CÒLLERA s.f.

0.1 ccollera, chòlera, chollera, chòlora, colara, colera, colere, collera, collere, collora, cóllora.

0.2 Lat. cholera (DELI 2 s.v. collera).

0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. andare in collera 1.4.1; collera cederna 1.1.2; collera citrina 1.1.1; collera gialla 1.1.3; collera nera 2; collera pràsina 1.1.4; collera rossa 1.1.5; collera rossa naturale 1.1.6; collera rugginosa verde 1.1.7; collera verde 1.1.8; collera vitellina 1.1.9; stare in collera 1.4.2.

0.6 N Gli ess. tratti dalle Prediche di Giordano in 1.4.1 e 1.4.2, cit. a partire da Crusca (5), passati a GDLI, potrebbero essere falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 [Med.] Secondo la dottrina ippocratica, uno dei quattro umori (assieme a sangue, flemma e malinconia) che formano la complessione umana, bile. 1.1 Locuz. nom. 1.2 Sapore amaro, amarezza. Collera amara: amarezza (della bile). 1.3 [Med.] Infiammazione della bile, colica biliare. 1.4 Fig. Ira. 1.5 [Generic.:] umore. 2 [Med.] Locuz. nom. Collera nera: secondo la dottrina ippocratica, (quarto) tipo di umore biologico, malinconia.

0.8 Rossella Mosti 04.10.2002.

1 [Med.] Secondo la dottrina ippocratica, uno dei quattro umori (assieme a sangue, flemma e malinconia) che formano la complessione umana, bile.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 795, pag. 203: / Ancor son quattro omori / di diversi colori, / che per la lor cagione / fanno la compressione / d' ogne cosa formare / e sovente mutare / [[...]] / poi la collera vene, / che caldo e secco tene, / e fa l'omo leggiero, / presto e talor fero.

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 26, pag. 117.6: R(espondo) k'ène da notare ke in ciascuno h(om)o sono quatro homori [[...]] (et) àno convenença con quatro tempi de l'anno (et) cum quatro etate, cioè sangue, colera, flemma (et) melenconia.

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 32, vol. 1, pag. 303.7: Colera è calda e secca, ed ha il suo sedio nel fiele, ed è purgata per gli orecchi. Questa complessione è di natura di fuoco, e di state è di calda gioventudine.

[4] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 73, pag. 357.11: Il sangue è il più puro omore e 'l più generale e necessario: collera è sangue troppo cotto, flemma è sangue mal cotto, meninconia è feccia del sangue.

[5] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 31.17: Capitol de la colara.

[6] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 17, pag. 19.16: Kè segondo ke nu vedemo che dentro tuti li humori la colera, quando ela è abraxada, embriga el palado a conoscer dretamente li savori...

[7] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 139.3, pag. 101: Eo credo che la sete se endivina / lo dïe ch'eo sonto çeçunatore, / ché tute le colere cum ardore / atorno 'l figato mi fa salina...

[8] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 174.29: Como incontra che in alcuna perzona poca de flemma doice li destilla per la vocca e pareli assaiare zuccaro, mele e cennamo. In alcuno abunna poca de collora e pareli vedere saiette volare per lo cielo, focora, fiamme e tempestate.

- [Rif. ad animali].

[9] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 30, vol. 1, pag. 293.15: Altresì ne sono complessionati i corpi degli uomini e delle bestie e di tutti gli altri animali, chè in loro sono quattro umori: colera, che è calda e secca: flegma, che è fredda e umida...

[10] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 7, ch., pag. 230.35: E segno manifesto di ciò si è ne' ventri delli animali i quali sono più caldi il verno che la state; e quanto a questo dovrebero ingenerare il verno collera e la state flemma, ed elli è tutto il contrario, imperciò che il verno son flematici e la state colleratici.

[11] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 12, pag. 95.11: e così ne sono compressionati i corpi degl'uomini e degl'altri animali, però che i· lloro son quattro omori, ciò è collera, ch'è calda e secca, sangue, ch'è caldo e umido, malinconia, ch' è fredda e secca, e fremma, ch'è fredda e umida.

[12] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 72, pag. 190.9: advene questa infirmitate p(er) habundantia de sangue infecto voi p(er) alt(r)i humori salsi de cole(r)a...

1.1 Locuz. nom.

1.1.1 [Med.] Locuz. nom. Collera citrina: tipo di bile che ha il colore del cedro.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 14, pag. 20.8: Dixe uno auctore che la proprietà de lo absenço è che el mena fura la colera citrina, lenisse el stomego e li intestini e avre le oppilacion.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 128, pag. 133.30: Quelli che se recoie al tempo de la primavera inçendera collera citrina, fa vegnire inflatiom e nuoxe ai nervi e ai membri nervusi.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 233, pag. 246.4: Constantino in uno so libro scrive che chi la cuxe in ulio sisamino e magnarla, ela remuove le collerecitrine del corpo che ven chiamà in mexina yteritia, e sana etiandio le opillation.

1.1.2 [Med.] Locuz. nom. Collera cederna: lo stesso che collera citrina.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.7: La collera rossa sì è ancora di cinque maniere: [[...]] la seconda maniera sì è collera citerna, che à colore d'un frutto che à nome ciederno, la quale sì è fatta di flema e di collera rossa, ma nonne ischalda come la prima...

1.1.3 [Med.] Locuz. nom. Collera gialla: altro nome della bile.

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 255, pag. 288.5: Quattro maniere di collere sono al corpo, di quattro conparazioni: primieramente sangue, secondo collere, terzo flemme bianche, quarto collere gialle.

[2] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 255, pag. 289.7: Le collere gialle sono molto, pericolose, quand'elle sormontano l'altre collere al corpo. Elle cercano il cuore, e fanno travagliare, e fanno diventare li menbri frali e molli, e tolgono la volontà al corpo, del bere e del mangiare...

1.1.4 [Med.] Locuz. nom. Collera pràsina: tipo di bile di colore verde come le foglie del porro.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 102.23: E s'elli aviene menagione di sanghue che le 'ntestine sieno iscortichate per la medicina ch'è troppo forte overo per li omori che sono troppo aghuti sì come chollera presina o ruginosa, sì bea brodetto di ghallina...

1.1.5 [Med.] Locuz. nom. Collera rossa: altro nome della bile.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 95.29: sì vi conviene sapere che dentro dal corpo sono iiij omori: [[...]] lo terzo sì è collera rossa, ch'è chalda e secca...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 25, 16-30, pag. 518, col. 1.23: e no solamente li dicti secursi adoverano per vertute corporale, et eziandeo hano vertù specifica la quale è spirituale, sí come renbarbaro ch'è proprio a purgare collerarossa...

1.1.6 [Med.] Locuz. nom. Collera rossa naturale: tipo di bile.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.6: La collera rossa sì è ancora di cinque maniere: la prima sì è la collera rossa naturale che viene dal feghato, ch'è calda e secca sì come noi aven detto...

1.1.7 [Med.] Locuz. nom. Collera rugginosa verde: tipo di bile di color verderame.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.13: La collera rossa sì è ancora di cinque maniere [[...]] la qu[i]nta maniera sì è collera ruginosa verde, la qual è somigliante a schalia di rame, la quale viene di troppo grande challore e è di natura di velleno.

1.1.8 [Med.] Locuz. nom. Collera verde: altro nome della collera pràsina.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.11: La collera rossa sì è ancora di cinque maniere: [[...]] la quarta maniera è collera verde altresì come sugo d'erba, che lla fisica apella prassine, e sì nascie ispeziale mente alo stomaco...

1.1.9 [Med.] Locuz. nom. Collera vitellina: tipo di bile che ha il colore del tuorlo dell'uovo.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 97.8: Se lla collera vittelina abonda troppo, il polso sì va tosto, e à dolore di fronte, sì come dentro ali ochi [[...]] e -l visagio e -l bianco delli ochi si trarrae in giallo, e tutto il corpo...

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.9: La collera rossa sì è ancora di cinque maniere: [[...]] la terza maniera sì è collera villellina, ch'e somigliante a ttuorllo d'uovo, la quale è fatta di flema che viene di grande fredura e di collera rossa chiara, e sì è meno chalda del'altra... || La forma villellina è un errore per vittellina: cfr. Baldini, Zucchero, p. 290, s.v. vitellina.

1.2 Sapore amaro, amarezza. Collera amara: amarezza (della bile).

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 11, vol. 1, pag. 125.12: Item, quandu tu bivi lu vinu, tu non senti la substancia di lu vinu, ma senti lu accidenti, lu sapuri di lu vinu; unde si tu ài colera a la lingua, tu bivirai et sentirai li accidenti di lu vinu et di la colera amara, et nenti sentirai di la sustancia.

1.3 [Med.] Infiammazione della bile, colica biliare.

[1] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 31, vol. 6, pag. 290.3: [23] Vigilia e collera e tortura [nel sonno all'uomo sfrenato]...

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 37, vol. 6, pag. 316.15: [33] In molti mangiari fia infirmitade; il desiderio s'appresserà infino alla collera.

1.4 Fig. Ira.

[1] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 36.77, pag. 308: Qual collera ve pinge, ovver qual luna, / ch'aviti a governar tanto paese, / e per vane contese / ve desponiti a cercar sì mal guado?

1.4.1 Fras. Andare in collera: adirarsi.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche: Alcuni vanno in collera per ogni leggier paroluzza che non si confaccia al loro cuore. || Crusca (5) s.v. collera.

1.4.2 Fras. Stare in collera: essere adirato.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Perchè di lungo tempo occultamente stava in collera con lui. || Crusca (5) s.v. collera.

1.5 [Generic.:] umore.

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 255, pag. 288.3: Quattro maniere di collere sono al corpo, di quattro conparazioni: primieramente sangue, secondo collere, terzo flemme bianche, quarto collere gialle.

2 [Med.] Locuz. nom. Collera nera: secondo la dottrina ippocratica, (quarto) tipo di umore biologico, malinconia.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 32, vol. 1, pag. 303.19: Malinconia è un umore che molti chiamano colera nera, ed è fredda e sicca, e ha il suo sedio nello spino...

[2] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 165.20: Capitol de la melanconia. Melanconia fi dita day fisich esser colara nigra, ché 'l so color declina a negreza. Et è melanconia humor spesso e grosso, inçenerà da la feza e da la torbanza del sangue.

[3] Gl Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 95.30: sì vi conviene sapere che dentro dal corpo sono iiij omori: [[...]] lo quarto sì è collera nera, ciò è a dire malinconia, la quale è fredda e seccha.

[4] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 12, pag. 96.15: Della collera nera sono due maniere: la prima sì è la naturale e è la feccia del sangue, e questa sì è veramente freda e secca; la seconda sì è quella che viene di troppo grande arsura di chaldo, e questa è veragiemente collera nera, ed è più chalda del'altra.

[5] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 87, pag. 346.2: Lo suo sangue genera sangue grosso et genera collerenere, desicca et non sutigla, vale contra dolore di vescica.

[u.r. 03.03.2022; doc. parzialm. aggiorn.]