SCONCIGLIA s.f.

0.1 sconcilia.

0.2 Etimo non accertato. || Per Pisoni-Bellomo, Maramauro. Exposizione, p. 390 la forma va ricondotta al napol. sconciglio 'murice'.

0.3 Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 In sconcilia, la grafia ‑li‑ indica per Pisoni-Bellomo, Maramauro. Exposizione, p. 390 la l palatale.

0.7 1 Lo stesso che murice.

0.8 Paolo Squillacioti 30.09.2002.

1 Lo stesso che murice. || (Pisoni-Bellomo).

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 26, pag. 390.16: Che n'avean fati i borni etc. Bornia si č una concilia marina e ha figura de quella noi dicimo «sallita»; ed č montata de gradi, facta a sconcilia.

[u.r. 07.03.2007]