CANDELABRO s.m.

0.1 candelabri, candelabro, candellabri.

0.2 Lat. candelabrum (DELI 2 s.v. candela).

0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pist., 1313; Dante, Commedia, a. 1321; Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.); Stat. lucch., XIV pm.; S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.).

0.7 1 Grande sostegno per lo più ligneo o metallico, spesso ornato e a più braccia per sorreggere in alto più candele; frequente nell'arredo di chiese e ampie sale.

0.8 Giuseppe Marrani 16.10.2002.

1 Grande sostegno per lo più ligneo o metallico, spesso ornato e a più braccia per sorreggere in alto più candele; frequente nell'arredo di chiese e ampie sale.

[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 14, pag. 569.15: Et kello era facto lo candelabro de la preta Albiston, et inperzò ke una fiata ardea, magi non stutava.

[2] Stat. pist., 1313, cap. 4, pag. 183.17: salvo lo tesauro dell'altare e la croce grande e li candelabri grandi, li quali no capessero nello scrigno...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 29.50, vol. 2, pag. 500: la virtù ch'a ragion discorso ammanna [[...]] sì com'elli [[i sette alberi d'oro]] eran candelabri apprese...

[4] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 29, 43-57, pag. 615, col. 1.3: Introduxe l'A. sette candelabri li quai sí come strumenta ignei significano li VIJ duni del Spirito Santo...

[5] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 514.4: e pone, che per la distanzia pareano alberi, ed erano candellabri accesi...

[6] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 1, pag. 63.8: Or volendo Dio onnipotente [[...]] la vita di Benedetto per esempio ed edificazione degli uomini dimostrare, aciò che come lucerna sopra il candelabro rendesse lume nella Chiesa di Dio...

[7] Stat. lucch., XIV pm., pag. 84.5: E-l priore della chiesa colla processione dei cherici et diacono et subdiacono revestiti colla croce et col torribulo et con candelabri et ceri accesi vegnano ad capitulo.

[8] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 29, pag. 56.26: Egli sonno come lucerna posta in sul candelabro, per mostrare la via della veritá, la quale conduce a vita con perfetto lume, come detto t'ho.

[u.r. 13.10.2020]