CENNAMELLA s.f.

0.1 cemamelle, cenamella, cenamelle, cennamella, cennamelle, ciemamelle, cienamella.

0.2 Fr. ant. chanemele (DEI s.v. cennamella).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

In testi sett.: Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.).

0.5 Locuz. e fras. in cennamella 1.1.

0.7 1 [Mus.] Strumento musicale a fiato. 1.1 Locuz. avv. In cennamella: con un suono simile a quello di questo strumento. 1.2 Meton. Persona (pagata dal comune) per suonare tale strumento. 1.3 Estens. Oggetto che produce suoni.

0.8 Maria Clotilde Camboni 18.07.2002.

1 [Mus.] Strumento musicale a fiato.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 2, pag. 183.4: cennamelle e salterii fano dolci e suavi versi...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. I, cap. 2: [28] Da raffrenare è la lingua che sia dolce (et) soave (et) gratiosa (et) ben parli, p(er)ché, sì come dice Y(es)ù Siràc, le cenamelle et lo saltero fa(n)no dolci suoni, (et) sopra catuno la soave lingua...

[3] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 3, pag. 16.10: façando sonare trombe e cenamelle e più altri instromenti...

[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 134.9: Possono cotanto gli stormenti del rame percossi col fiato? e la cenamella col rauncinuto corno?

[5] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 1-12, pag. 568.23: La cennamella è uno istrumento artificiale musico che si suona con la bocca di sopra sì, che ben fu diversa da questa quella di Barbariccia...

1.1 Locuz. avv. In cennamella: con un suono simile a quello di questo strumento. || (GDLI s.v. cennamella).

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 28, terz. 36, vol. 2, pag. 48: E' Fiorentin fin al Vespro sonaro / le nacchere, e le trombe in cennamella, / e poi per lor Contado cavalcaro.

1.2 Meton. Persona (pagata dal comune) per suonare tale strumento.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 93, vol. 3, pag. 196.9: Trombadori e banditori del Comune, che sono i banditori VI e trombadori, naccheraio e sveglia, cenamelle e trombetta...

1.3 Estens. Oggetto che produce suoni.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 22.10, vol. 1, pag. 364: né già con sì diversa cennamella / cavalier vidi muover né pedoni...

[u.r. 20.10.2020]