0.1 cinamomo, cennamomo, cinnamomi, cinnamomo, zinamomo.
0.2 Lat. cinnamomum (DEI s.v. cinnamomo).
0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
In testi sett.: San Brendano ven., XIV.
0.7 1 Spezia odorosa proveniente dall'Oriente, con tutta probabilità ricavata da una pianta appartenente al genere Cinnamomum.
0.8 Maria Clotilde Camboni 18.07.2002.
1 Spezia odorosa proveniente dall'Oriente, con tutta probabilità ricavata da una pianta appartenente al genere Cinnamomum.
[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1000, pag. 210: le parti del Levante, / là dove sono tante / gemme di gran vertute / [[...]] e sono in quello giro / balsimo ed ambra e tiro / [[...]] e spigo e cardamomo, / gengiov' e cennamomo / e altre molte spezie...
[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 14, vol. 2, pag. 256.1: chiama per nomi onorevoli, e amabili, come Angeli, luce, giglio, fiore, e rose, cinamomo, e balsamo, e simili cose graziose.
[3] San Brendano ven., XIV, pag. 210.18: su ziascun ramo de tuti s'iera fruti [[...]], zoè dataleri, [[...]] persegeri, ziotroni, zinamomo, caroberi.
[4] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 24, vol. 6, pag. 259.15: Diedi odore, sì come cinnamomo, e sì come balzamo odorificante; sì come mirra eletta, diedi soavitade di odore.
[u.r. 21.05.2015]