0.1 ceppate, ceppati.
0.2 DEI s.v. ceppata (da ceppo).
0.3 Stat. pis., 1322-51: 1.
0.4 Att. solo in Stat. pis., 1322-51.
0.5 Anche s.m. (ceppati).
0.7 1 Pezzo di legno saldamente piantato in un porto al fine di essere utilizzato come ormeggio dalle imbarcazioni.
0.8 Maria Clotilde Camboni 10.09.2002.
1 Pezzo di legno saldamente piantato in un porto al fine di essere utilizzato come ormeggio dalle imbarcazioni.
[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 100, pag. 548.4: De le quali comdennagioni sia et essere debia la metà dell'opra di Vallivetro, et l'altra metà s'aoperi et mettasi in ficcar pali et le ceppate in del dicto porto, et per ormeggiar li legni li quali interanno in del dicto porto, quando a loro bisogno fie ormegiarsi; ś che lo porto predicto sia sempre bene palato, spesso et fornito di buoni ceppati.
[2] Stat. pis., 1322-51, cap. 105, pag. 551.26: sia tenuto io comsulo per saramento [[...]] di procurar che ceppate abisognevile al dicto porto si faccino in del dicto porto, a cị che li legni si possano ormeggiare alle dicte ceppate.
- S.m.
[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 100, pag. 548.7: De le quali comdennagioni sia et essere debia la metà dell'opra di Vallivetro, et l'altra metà s'aoperi et mettasi in ficcar pali et le ceppate in del dicto porto, et per ormeggiar li legni li quali interanno in del dicto porto, quando a loro bisogno fie ormegiarsi; ś che lo porto predicto sia sempre bene palato, spesso et fornito di buoni ceppati.
[u.r. 12.03.2008]