CERBACCONE s.m.

0.1 cerbacone.

0.2 Da cervello e bacca 1 (cfr. Ageno, Sacchetti, Rime, p. 214).

0.3 Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Sacchetti.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Il cervello (in quanto sede delle facoltà dell'intelletto).

0.8 Maria Clotilde Camboni 04.10.2002.

1 Il cervello (in quanto sede delle facoltà dell'intelletto).

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 151, pag. 353.7: Essendo domandato da certi valentri uomeni se le ragioni con che io avea vinto Fazio avea trovato mai in alcun libro, e io dissi che sì, che io l'avea trovate in uno libro che io portava sempre meco, che avea nome il Cerbacone; ed eglino rimasono per contenti, facendosene gran maraviglia.

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.365, pag. 161: lasciai il calamaio e la penna, / che scrisse / insino a questo ciò che vi si disse, / che non capea nel mio cerbacone, / recando meco cotal zibaldone...

[u.r. 20.10.2020]