CETERATORE s.m.

0.1 ceteratore.

0.2 Da cetra.

0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Mus.] Suonatore di cetra.

0.8 Francesca Faleri 19.09.2002.

1 [Mus.] Suonatore di cetra.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 12, pag. 156.11: Re Poro, il quale combatté con Alexandro, a un mangiare fece tagliare le corde della cetera a un ceteratore e disse queste parole: «Meglio è tagliare che sviare: ché per dolcezza di suoni si perdono virtudi».

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 4, vol. 3, pag. 21.8: lo buono ceteratore, quando cetera bene, si è degno ch'egli abbia compimento di quell'arte...

[u.r. 19.01.2009]