0.1 cetere, cetra.
0.2 Lat. caetra (DEI s.v. cetra).
0.3 Simintendi, a. 1333 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (tosc.).
0.5 Locuz. e fras. racconciare le cetre 1.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Armi] Piccolo scudo rotondo, in legno foderato di cuoio.
0.8 Francesca Faleri 14.10.2002.
1 [Armi] Piccolo scudo rotondo, in legno foderato di cuoio.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 10, vol. 2, pag. 228.6: Lo mio padre amò te innanzi agli altri: gli Delfi, posti nel mezzo del mondo, ebbero carestia di lui; però che lo iddio allora usava di stare in Europa e nella disarmata Parte; e nonne avea onore delle cetere nè delle saette.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 1, pag. 13.9: Poichè tu non puoi essere mia moglie, certo tu sarai mio arboro: o allauro, io ti porterò sempre in sulla mia testa, ed alle mie cetere ed alli miei turcassi.
[3] Gl Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 5, pag. 292.29: E Polifante con piccola mano in Beozia, Menippo, il quale era uno de' duchi reali, con mille peltati (la pelta non è alla cetra dissimile) a Calcide mandò...
- Fras. Racconciare le cetre.
[4] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 84, terz. 72, vol. 4, pag. 107: Poi Messer Carlo racconciò le cetere, / cacciando i Bianchi, e diede vinto il giuoco / a' Neri...
[u.r. 22.10.2020]