CHIARIFICAZIONE s.f.

0.1 chiarificazione, chiarifichazione, clarifica-tione.

0.2 Lat. tardo clarificatio, clarificationem (DELI 2 s.v. chiaro).

0.3 Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.).

0.7 1 Atto di manifestare qualcosa in tutta evidenza, come illuminandolo. 1.1 [Dir.] Precisazione e conferma del contenuto di un atto scritto. 2 Il manifestarsi della soluzione di un dubbio.

0.8 Francesca Faleri 07.08.2002.

1 Atto di manifestare qualcosa in tutta evidenza, come illuminandolo.

[1] Gl Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 5, pag. 43.17: La seconda ragione perché in quella inquisitione sarà vergogna sì è propter clarificationem, per la clarificatione. Intollerabile sarà quella vergogna, ché la luce divina clarificherà et dimostrerrà tutte le brutture dei cuori dei peccatori...

1.1 [Dir.] Precisazione e conferma del contenuto di un atto scritto.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 182.6: E per chiarificazione di certi capitoli di pace fatta tra 'l Comune e' Pisani, fui per lo nostro Comune insieme con Francesco di Meo Acciaiuoli, essendo nostro notaio ser Lottieri da Cerreto, a Saminiato del Tedesco, con certi ambasciadori pisani...

2 Il manifestarsi della soluzione di un dubbio.

[1] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 28, pag. 677.1: Per queste parole dicie l'altore a Beatricie la chiarifichazione della sua quistione... || Cfr. Dante, Commedia, a. 1321, Par. 28.85-86, vol. 3, pag. 468: «così fec'ïo, poi che mi provide / la donna mia del suo risponder chiaro...».

[u.r. 26.10.2020]