0.1 cintoretta, cinturetta.
0.2 Da cintura.
0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).
N Att. solo fior.
0.7 1 Cintura piccola (con connotazione affettiva). 1.1 [In partic.:] ornamento usato per fare sfoggio d'eleganza, dono fra amanti. 2 Piccola cintura che sostiene la borsa dei denari.
0.8 Ilde Consales 17.07.2002.
1 Cintura piccola (con connotazione affettiva).
[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. III, pag. 329.6: Né la zazzara chiarissima con umido nardo vi inganni, né la corta cintoretta premuta in sue crespe vi inganni, né la gonnella sottilissima vi inganni, né se egli avrà uno e un altro anello in dito vi inganni: forse colui è uno ladro adornatissimo...
1.1 [In partic.:] ornamento usato per fare sfoggio d'eleganza, dono fra amanti.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 190.12, pag. 382:1: Sì non dea nessun don, che guari vaglia, / A null'amante, tanto l'apregiasse: / Doni borsa, guanciale o tovaglia, / O cinturetta che poco costasse.
2 Piccola cintura che sostiene la borsa dei denari.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 10, pag. 576.35: Venuta la mattina, ella gli cinse una bella e leggiadra cinturetta d'argento con una bella borsa, e sì gli disse: «Salabaetto mio dolce, io mi ti raccomando...
[u.r. 16.03.2009]