CIRCOLETTO s.m.

0.1 cercoletti, cerculeto, cerculetto, circoletti, circuletti, circuletto.

0.2 Da circolo.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

0.7 1 Piccolo cerchio. 2 Nell'Inferno dantesco, cerchio minore in cui è diviso un girone. 3 Nel Paradiso dantesco, cerchio celeste che ruota attorno ad altri cerchi celesti.

0.8 Ilde Consales 21.08.2002.

1 Piccolo cerchio.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 55.3: rettorica èe sopra tre maniere di cose, e catuna maniera èe generale delle sue parti; e queste sono dimostrativo, diliberativo e iudiciale, come in questi cercoletti appare...

2 Nell'Inferno dantesco, cerchio minore in cui è diviso un girone.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 11, 22-30, pag. 315, col. 1.9: Qui distingue che 'l primo girone si è di violenti, zoè di sforzaduri: ma perché a tre persone diverse può esser fatta tale inzuria, si è diviso in tri circuletti...

3 Nel Paradiso dantesco, cerchio celeste che ruota attorno ad altri cerchi celesti.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 28, 22-39, pag. 620, col. 2.11: Qui descrive la velocità del suo moto, lo qual è piú veloce che non è quello della nona spera, lo qual cinge lo mundo in 24 ore, et è lo piú corente de tutti li movementi celesti. E questo era. Çoè questo primo cerculeto era circuncinto da uno secondo...

- Nel Paradiso dantesco, uno dei nove cerchi di fuoco, costituiti dagli ordini angelici, che presiedono ai moti celesti.

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 28, 22-39, pag. 620, col. 2.2: Forse cotanto. Çoè per distantia equale intorno a questo punto si girava uno cerculeto de fogo molto ratto...

- Nel Paradiso dantesco, il cielo dell'Empireo, da cui le anime traggono la loro beatitudine.

[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 30, 109-117, pag. 679, col. 1.8: E se l'infimo grado, çoè quel ch'è presso al circuletto della luxe, s'ell'è capaxio de prendere e recogliere cussí grande luxe, quanto de' esser in la estremità su l'orlo?

[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 668.24: quelle anime, ch'erano in quella concavitade, si specchiavano in quella luce ch'era nel circuletto, e traevano visione di sua beatitudine...

[u.r. 16.03.2009]