COLPÀBILE agg./s.m.

0.1 colpabigli, colpabile, colpabili, colpavile, culpabile, culpabili.

0.2 Lat. tardo culpabilis (DELI 2 s.v. colpa).

0.3 Disciplina Clericalis, XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Disciplina Clericalis, XIII ex. (fior.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Stat. sen., 1343 (2).

In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. non colpabile 1.1; trovare colpabile 1.2.

0.7 1 Responsabile di atti riprovevoli, lesivi o in contrasto con la morale e i precetti religiosi. 1.1 Locuz. agg. Non colpabile: innocente. 1.2 Fras. Trovare colpabile: accertare in giudizio la colpevolezza di qno. 2 Che costituisce colpa; meritevole di sanzione; peccaminoso. 3 [Dir.] Sost. Chi ha commesso azioni contrarie alla legge ed è penalmente perseguibile.

0.8 Linda Pagnotta 01.10.2002.

1 Responsabile di atti riprovevoli, lesivi o in contrasto con la morale e i precetti religiosi.

[1] Disciplina Clericalis, XIII ex. (fior.), pag. 77.34: E vegiendo questo colui ke veramente l'avea morto, disse in su' cuore: Dè! or morranno per me questi due homini, ke non ci ànno neuna colpa, ed io, ke sono colpabile, canpo.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 22, pag. 161.30: In del secondo modo si mostra maggiormente culpabile questa femina, per la sua responsione, per ragione del modo della temptatione.

[3] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, cap. 16, pag. 248.22: onde, come dissi, lo peccato del profeta a questo si conosce che gli fu perdonato per quella morte. Però che essendo colpabile in vita, lo leone lo potè uccidere...

[4] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 63, pag. 182.21: «Certo sire, disse lo scudieri, questi è uno cavalieri duro et croio, el quale è in alcuno grande peccato mortale del quale elli non è confessato, per la quale cosa elli è sì colpavile inverso Nostro Signore Idio che a llui non piacque mica ch'elli lo vedesse, una così grande et bella aventura».

[5] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 994, pag. 65: «Eo colpabile non sone / del iusto sangue de custui, / et bene lo vedarete voi».

1.1 Locuz. agg. Non colpabile: innocente.

[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 5, pag. 97.23: et subitamenti audiu plachivili risponsi, per li quali li marinari abandunavanu li rimi, sidendu supra li loru aspri seggy, et eranu quasi tucti adurmintati, quandu killa vuchi vinni a pPalinuru et sì li dissi: «O Palinuru, sachi eu su lu deu di lu sopnu, mandatu da li stilli a cti non culpabili». || Cfr. Aen., IV, 841: «insonti».

1.2 Fras. Trovare colpabile: accertare in giudizio la colpevolezza di qno.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 22, pag. 158.6: Poi ke Dio examinoe lo primo homo del peccato suo et in de l'examinatione et in della risponsione che elli fece fue trovato culpabile et non sensa colpa, sì examinoe la femina.

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 133, pag. 585.1: sì che, finito l'officio di colui del quale u della famiglia del quale si facesse lamentansa, proceda valentemente contra lui, u contra loro; et lui u loro trovati colpabili, punisca et condanni ad suo arbitrio.

[3] Stat. sen., 1343 (2), L. 3, pag. 134.29: Et de le predette cose tutte e' consoli sieno tenuti per saramento et sot[to] pena di XXV libr. di fare ogni sei mesi diligente enquisitione, et sopra essa examinare XXV huomini per terzo di coloro e' quali crederanno che sappiano meglio le predette cose. Et coloro che trovati saranno colpabili ne le predette cose sieno tenuti e' detti consoli di punire ne le predette pene.

2 Che costituisce colpa; meritevole di sanzione; peccaminoso.

[1] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 45, col. 2.9: Questo nome terra non si puote esporre per anagogia amorosa per la essenzia sua, ma sì per l'effetto suo, imperciocchè siccome l'amore è cagione che la mente possegga tutti i beni per l'amore, così lo suo spartimento è cagione di tutti i difetti colpabili e penali, mortali o veniali, e questo è quel che ditto è, che il peccatore è ditto terra, imperciocchè egli è molto dilungato dalla leggerezza dell'affocato amore.

[2] Contemptu mundi (I), XIV sm. (tosc.), cap. 1, pag. 81.20: Chi adunque dará agli occhi mia una fontana di lacrime, acciò ch'io pianghi el miserabil introito della umana condizione, el colpabile viaggio dell'umana conversazione, el dannabile esito e fine dell'umana dissoluzione?

3 [Dir.] Sost. Chi ha commesso azioni contrarie alla legge ed è penalmente perseguibile.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 166, pag. 635.21: Et lo Capitano del populo di Pisa sia tenuto et debbia, ogni tre mesi, inquirere et investigare delle predicte cose; et lo colpabile, u vero li colpabili trovati, punire et condennare, alla predicta pena.

[u.r. 06.11.2020]