MOSTRANZA s.f.

0.1 mostransa, mostranza, mostranze.

0.2 Da mostrare.

0.3 Giac. Pugliese, Rime (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Giac. Pugliese, Rime (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.); Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); Nocco di Cenni, XIII sm. (pis.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

0.5 Locuz. e fras. fare mostranza 3.

0.7 1 Apparenza, aspetto; atteggiamento esteriore. 1.1 Atteggiamento di chi cerchi di mettere in evidenza o sottolineare la propria superiorità o eccellenza, reale o presunta; ostentazione. 1.2 Segno esteriore che dimostra o rivela qsa; prova, evidenza. 1.3 Capacità di trasmettere un significato; significanza. 2 Dimostrazione condotta allo scopo di insegnare o spiegare qsa. 3 Locuz. verb. Fare mostranza: mostrare, rivelare; dare segno esteriore di sentimenti, pensieri, intenzioni.

0.8 Gian Paolo Codebò 14.09.2002.

1 Apparenza, aspetto; atteggiamento esteriore.

[1] Giac. Pugliese, Rime (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.), 5.41, pag. 190: Quando mi vedi passare / sospirando per la via, / asconditi per mostranza: / tut[t]a gente ti rampogna, / a voi ne torna bassanza / e a me ne cresce vergogna... || Panvini, vol. 2, p. 105 intende per mostranza 'con ostentazione'; per questo significato cfr. qui 1.1.

[2] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 48.54, pag. 569: Tua segnoria, Amore, agio ubrïata / e più no spero in te, né credo mai, / né 'n cui mi desti fedel servidore; / ed agio in core - sol di lei sp[l]agire, / non perché stata sia ver me spietata, / ma per mostranza e per sembianti gai...

[3] Panuccio del Bagno, XIII sm. (pis.), 7.22, pag. 52: Che li fosse plagente / parea, lo meo servir, per sua mostransa...

[4] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 33.9, pag. 117: Amor che non è forte, mortal ha enfermetate; / l'avversetà l'occide, peio en prosperitate / l'ipocrete mostranze che for, per le contrate, / mustravan santetate de canti e de saltare.

[5] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 12, ott. 61.6, pag. 654: Pieno era il collo e lungo e ben sedente / sovra gli omeri candidi e ritondi, / non sottil troppo e piano e ben possente / a sostenere gli abbracciar giocondi; / e 'l petto poi un pochetto eminente / de' pomi vaghi per mostranza tondi...

1.1 Atteggiamento di chi cerchi di mettere in evidenza o sottolineare la propria superiorità o eccellenza, reale o presunta; ostentazione.

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 95, pag. 140.14: e quando egli lo fa, lo dee fare umilmente, sanza niuno argoglio e sanza niuna mostranza, e sanza niuno broncio.

1.2 Segno esteriore che dimostra o rivela qsa; prova, evidenza.

[1] Salvino Doni, XIII/XIV (fior.), 54c.10, pag. 182: così intendo di dir, non per sentenza. / De la ghirlanda e de la vesta c'hai, / mi par mostranza che ti vòl donare / compitamente ciò che speri d'ella; / se tu 'l prendi, mi par l'ucciderai...

1.3 Capacità di trasmettere un significato; significanza.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 41.3: però non dee neuno tenere che grande mostranza e grande vertude non sia in questa figura. Ché sì come nel altra figura che dicemmo del gridatore, che è guardatore di parte di settentrione, così questa figura della corona si è come onore e nobilezza di questa partita sopra detta.

2 Dimostrazione condotta allo scopo di insegnare o spiegare qsa.

[1] Guittone, Rime (ed. Contini), a. 1294 (tosc.), Canz. 7.12, pag. 218: or torno de resia / in dritta ed in verace oppinïone: / e, se mostranza di viva ragione / valer potesse ai guerrer ditti amanti, / credo varraggio lor, ché 'n modi manti / demosterrò la lor condizion rea.

3 Locuz. verb. Fare mostranza: mostrare, rivelare; dare segno esteriore di sentimenti, pensieri, intenzioni.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2119, pag. 249: E i' ho già veduto / omo ch'è pur seduto, / non facendo mostranza, / far ben dura vengianza.

[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 38.6, pag. 137: La gioia e l'alegranza, / la voglia e lo talento / che 'nfra lo mio cor sento, / m'ha messo in disïanza / di far cominzamento / ed i[n] cantar mostranza / per la gioia ch'avanza / l'altre di piacimento...

[3] Nocco di Cenni, XIII sm. (pis.), 2, pag. 319: Greve di gioia - pò l'om malenansa / far per forsa mostransa / in vista, ben se 'l cor d'ess'è ripieno...

[u.r. 10.06.2010]