0.1 cepresso, chipressu, cipres, cipressi, cipresso, cipressu.
0.2 Lat. cyparissus (DELI 2 s.v. cipresso).
0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.).
In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).
In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 [Bot.] Grande albero sempreverde delle Conifere, caratterizzato da rami cilindrici e chioma piramidale (Cupressus sempervirens). 1.1 Fig. La croce a cui Cristo fu inchiodato. 2 Il legno dello stesso albero, usato per la sua resistenza come materiale di costruzione. 3 Le foglie dello stesso albero, usate nella farmacologia o per dare aroma a bevande.
0.8 Ilde Consales 24.11.2002.
1 [Bot.] Grande albero sempreverde delle Conifere, caratterizzato da rami cilindrici e chioma piramidale (Cupressus sempervirens).
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 13, pag. 124.10: Allora, per tema di Cesare, misero mano a tagliare quercie, zappini e cipressi...
[2] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 55.8: Capitol del cipres.
[3] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 2, pag. 44.4: lu anticu templu di Cesar abandunatu ià longu tempu, in lu quali era unu antiquu cipressu.
[4] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 102.22: Hec cupressus, si id est lo cepresso.
- [Come simbolo di morte e di lutto].
[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 75.29: so posti li altari all'anime, triste di bende cerulee e di cipresso oscuro...
- [Come simbolo di altezza (d'animo e di potere)].
[6] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 24, vol. 6, pag. 259.10: Io sono esaltata sì come è il cedro nel monte Libano, e sì come lo cipresso nel monte Sion...
1.1 Fig. La croce a cui Cristo fu inchiodato.
[1] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 15.157, pag. 191: vedi lo cipresso ricto / che 'l tuo filliuolo inn- alto tien conficto...
2 Il legno dello stesso albero, usato per la sua resistenza come materiale di costruzione.
[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 34, pag. 177.20: Di cipresso dunque, o di cerri salvatichi, [[...]] la nave Liburna si tesse...
[2] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 173.25: Eranoce ancora multissime camere, le quali adornava lo ligno de cipresso con mirabili lavoreri intagliato.
[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ct 1, vol. 6, pag. 56.10: Li decorrenti delle nostre case sono di cedro, e li bordonali nostri sono di cipresso.
3 Le foglie dello stesso albero, usate nella farmacologia o per dare aroma a bevande.
[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 14, pag. 106.4: e disechare con fumi di silaloe, anbra [[...]] cipresso...
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 11, cap. 14, pag. 262.27: ovver tre pillule di cipresso; ovver quanto poi con man pigliar di foglie di busso...
[u.r. 02.11.2020]