COLLEPPOLARE v.

0.1 colleppoli.

0.2 DEI s.v. colleppolare (connesso a leppare [non att. nel corpus], di origine germ.: cfr. slipan 'schizzare').

0.3 A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Solo pron.

0.7 1 Pron. Agitarsi (per la contentezza), rallegrarsi.

0.8 Rossella Mosti 04.12.2002.

1 Pron. Agitarsi (per la contentezza), rallegrarsi.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 54, terz. 98, vol. 3, pag. 110: E Bologna, ch'amò Romeo de' Peppoli, / ch'era de' suoi, e ricco oltramisura; / nè vo', che pensi, ch'io me ne colleppoli; / perocchè ciò, che avea era d'usura; / ma ventimila fiorin d'oro l'anno / di suo rendita aveva alla sicura.

[u.r. 16.03.2009]