APPATTUIRE v.

0.1 apatoiti, apattovito, apattuì.

0.2 Da pattuire.

0.3 Castra, XIII (march.): 2.

0.4 In testi mediani e merid.: Castra, XIII (march.); Doc. castell., 1361-87.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Venire a patti, giungere ad un accordo; fare oggetto d'accordo. 2 [Metaf. sessuale:] accordarsi, unirsi sessualmente.

0.8 Rossella Mosti 15.09.2006.

1 Venire a patti, giungere ad un accordo; fare oggetto d'accordo.

[1] Doc. castell., 1361-87, pag. 219.17: Antonio de Papiscino, Mccclxxvij el dì d(e) (Santo) Fiordo o poco puoi o p(ri)ma del mes(e) d'agosto, s'apattuì a x anco(n)tani el mes(e).

[2] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), pag. 150.15: I tolì trenta denari d'argento em presio apatoiti i quali elli apresià alli fioli de Israel, (10) et elli ne cromparono uno campo d'uno olaro sicome ordenò a noi lo Signore.

2 [Metaf. sessuale:] accordarsi, unirsi sessualmente.

[1] Castra, XIII (march.), 47, pag. 918: e tut[t]o quanto mi foi consolato, / ca sopra mi git[t]ò buona lena; / e conesso mi fui apat[t]ovito / e unqua me' non vi' [quando] altr'ei.

[u.r. 15.09.2006]