BARATRO (2) s.m.

0.1 baratro. cfr. (0.6 N) barato, baratto.

0.2 Lat. barathrum.

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 Att. solo in Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Folena Geografia, pp. 47-48 fa risalire a questo senso del lat. barathrum (dalla forma baratto, att. in codici toscani della Commedia di Dante, cfr. barato in Jacopo della Lana s.v. baratro 1) anche barattolo 'contenitore', non att. nel corpus, piuttosto che all'ar. al-barradah 'vaso per tenere freschi i liquidi' o ad alberello 'vasetto'.

0.7 1 Cesto di giunchi a forma di cono.

0.8 Pietro G. Beltrami 04.01.2003.

1 Cesto di giunchi a forma di cono.

[1] Gl Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, Accessus, par. 72, pag. 17.11: Cotal di quel baratro era la scesa; e chiamasi Baratro dalla forma d'un vaso di giunchi, il quale è ritondo, nella parte superiore ampio, e nella inferiore aguto.

[u.r. 26.09.2008]