CAPITANO s.m./agg.

0.1 capetan, capetane, capetanei, capetaneo, capetani, capetanie, capetanii, capetanio, capetano, capitamo, capitan, capitan', capitane, capitanei, capitaneo, capitaneu, capitani, capitanii, capitanij, capitanio, capitaniu, capitaniy, capitanni, capitannij, capitano, capitanu, capotanio, cchapitano, chapetaneio, chapetaneo, chapetanio, chapitaneio, chapitani, chapitanio, chapitano, chapitiani.

0.2 Lat. parl. *capitanus (DELI 2 s.v. capitano).

0.3 Lett. sen., 1253: 3.1.

0.4 In testi tosc. e corsi: Lett. sen., 1253; Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Doc. prat., 1275; Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Doc. pist., 1285; Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Lett. sang., 1298; Doc. sang., 1317; Doc. volt., 1322; Stat. collig., 1345; Cronichetta lucchese (962-1304), XIV pm.; Doc. amiat., 1365; Doc. cors., XIV.

In testi sett.: Doc. bologn., 1287-1330, [1287]; Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Supplica Fraglia Merzari, 1374 (vicent.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); Doc. orviet., 1334; Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Doc. orviet., 1339-68, [1368].

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.); Lett. palerm., 1375.

0.5 Locuz. e fras. capitano alla guardia 2.4; capitano della contrada 3.2; capitano della giustizia 2.4.1; capitano della guardia 2.4; capitano della guerra 2.2; capitano della montagna 2.4.2; capitano della Parte del Guelfo 3.3; Capitano della Parte Ghibellina 3.3; capitano della Parte Guelfa 3.3; capitano de' Lombardi 3.4; capitano del Patrimonio 3.5; capitano del popolo 3.1; capitano del porto 3.6; capitano del quartiere 3.2; capitano de' mercatanti 3.4; capitano di cappella 3.2.3; capitano di compagna 3.2.2; capitano di compagnia 3.2.2; capitano di decina 2.3; capitano di guardia 2.4; capitano di guerra 2.2; capitano di parte ghibellina 3.3; capitano generale 2.1; capitano generale dell'oste 2.1; capitano generale e maggiore dell'oste 2.1; capitano guelfo 3.3; capitano maggiore 2.1, 3.2.1.

0.6 A Doc. fior., 1211: Kapitanio; Doc. sen., 1235: Aliocto Chapitani, Chapitano.

0.7 1 Nobile feudale. 2 [Milit.] Comandante di un esercito, di un reparto di esso o di una banda d'armati; chi era preposto al comando di una taglia o di una lega; condottiero o comandante. 2.1 [Milit.] Locuz. nom. Capitano generale o maggiore o capitano generale dell'oste: comandante in capo di un intero esercito, capitano supremo. 2.2 [Dir.] [Milit.] Locuz. nom. Capitano della/di guerra: capitano generale di milizie anche forestiere in guerra. 2.3 [Milit.] Locuz. nom. Capitano di decina: a Pisa, comandante di un drappello di dieci balestrieri. 2.4 [Dir.] [Milit.] Locuz. nom. Capitano alla/della/di guardia: comandante del corpo di guardie di una città, o di un fortilizio, o di parte di esso. 2.5 [Mar.] Comandante di una nave, ammiraglio. 3 [Dir.] Chi è preposto al governo di una città, di un Comune, o chi al suo interno ufficialmente riveste particolari cariche civili e/o militari. 3.1 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del popolo: capitano delle milizie popolari o magistrato per lo più forestiero il cui incarico di durata annuale o semestrale, concorrente con quello del podestà, consisteva nella tutela degli interessi del popolo e delle corporazioni delle arti. 3.2 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del/di quartiere o di contrada: capitano di un rione o contrada di una città. 3.3 [Dir.] Locuz. nom. Capitano della Parte del Guelfo o della Parte guelfa o guelfo, e Capitano della/di parte ghibellina: governatore, capo della fazione guelfa e ghibellina. 3.4 [Dir.] Locuz. nom. Capitano de' mercatanti e, più specificamente, de' Lombardi: lo stesso che Console de' mercanti. 3.5 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del patrimonio: capitano del Patrimonio di S. Pietro, Gonfaloniere pontificio. 3.6 [Dir.] [Mar.] Locuz. nom. Capitano del porto: a Pisa, magistrato rappresentante presso i naviganti l'autorità della città marittima. 4 Capo di una congregazione o confraternita religiosa; capo di una corporazione o di un'arte. 5 Fig. e metaf. 6 Chi nella Chiesa ha compiti pastorali, dignitari ecclesiastici o prelati. 7 Capogruppo, o anche capobanda. 7.1 Responsabile, istigatore. 8 Guida, maestro. 9 Garante di un debito, mallevadore. 10 Agg. Importante, principale.

0.8 Giuseppe Marrani 28.02.2003.

1 Nobile feudale. || Cfr. Rezasco s.v. capitano I.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 91, pag. 347.23: e [lo re Artus] fae significare e bandire che, [[...]] tutti gli re, duchi, conti e marchesi e baroni, principi, varvassori e capitani di lignaggio, e tutti cavalieri arranti e stranieri di grande nominanza, fossono davanti al castello...

2 [Milit.] Comandante di un esercito, di un reparto di esso o di una banda d'armati; chi era preposto al comando di una taglia o di una lega.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 15.14: li greci fecero una grande oste e gero sopre Troia et in Grecia lassaro questi capitanii Nestore, Pilo, Castore e Polluce.

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 24: lo 'nperadore Frederigo in dela cità di Cremona, in dela quale pregione fu messo stando capitano di Guardo, difendendo Guardo a utilità del comuno di Brescia...

[3] Lett. sang., 1298, pag. 132.2: Tadeo chonte da Monteorgiale chapitano gienerale de la taglia per la chompagnia di Toschana salute ed ongnie bene...

[4] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 230.7: e fo capitanio de questo hoste Gotofredo de Lothoringia...

[5] Gl Gloss. prov.-it., XIV in. (it.sett./fior./eugub.), pag. 111.6: Captel .i. capo o capitano.

[6] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1.7, pag. 136.4: Pur presono a soldo uno capitano, chiamato messer Baldovino di Soppino, con CCCC cavalli...

[7] Doc. orviet., 1334, docum. 24 agosto, pag. 175.23: sieno huomini a ccavallo, d'arme, a ffare la detta briga, e che 'l detto capitano sia generale capitano...

[8] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 160.1: Dì IIIJ.o d'agosto, cavalcò el capetanio con gle cavaliere de Peroscia enllo contado de Folingno e prese Capodacqua e Capralita.

[9] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 11, pag. 88.26: Mantenente ki li clirichi se parteru, unu capitaniu de li Longubardi multu crudile, lu quale se chamava Gummarit, sì iunse in killu locu...

[10] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 2, vol. 1, pag. 75.29: Publiu Rutiliu consulu constrinsi Publiu Aureliu filyu di Coriolanu sou parenti strittu, lu quali issu avia lassatu capitaniu et prefectu a lu asseiu di Lippari...

[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 28, pag. 129.19: A lu seiu lassau sua genti fidili cum unu capitaniu, chi divissi sempri fari molestari la terra, et illu cum alcuni pocu andausindi in Trayna...

[12] Cronaca sen.(1202-1362), c. 1362, pag. 136.27: e andovi da Siena chapitano de' chavalieri miser Tofo di Picho, e chapitano di cento fanti miser Brandaligi Picholuomini e Ghuido Ghuidi Saracini e miser Giovanni Schotti...

[13] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 104, pag. 233.29: Essendo a Bologna messer Ridolfo da Camerino, generale capitano della Lega, che era col Comune di Firenze contro a' Pastori della Chiesa...

[14] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 13, pag. 173.22: Unde intrando dentro incontenente quelo cunte chi era capitanio de l'oste per lo re Totila...

[15] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 6, par. 34, comp. 59.7, pag. 146: Ma, per vergogna, algun di capitani / del gaio Turno volse gli prophani / Latini a ritornar gagliardi e sani / ala bataglia.

[16] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), At 1, vol. 9, pag. 596.11: Iuda, il quale fu duce e capitaneo di coloro che preseno Cristo...

- [Serve a glossare, tradurre il lat. tribunus militum, cfr. Tassi, p. 180, n. 1].

[17] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 23, pag. 179.26: E ancora vi periero sette tribuni, cioè capitani di cavalieri... || Cfr. Orosio, Hist., III, 22, 14: «Septem praeterea tribuni militum in ea pugna occisi...».

- Capitano dell'inferno: perifrasi per diavolo, demonio.

[18] Legg. sacre Mgl.II.IV.56, 1373 (fior.), Legg. di S. Ilario, pag. 60.15: E questa donna disse: io sono uno capitano dello inferno, e per mia sottigliezza, in figura d'inganno, io ti credetti fare fiaccare il collo.

2.1 [Milit.] Locuz. nom. Capitano generale, capitano generale (e maggiore) dell'oste: comandante in capo di un intero esercito, capitano supremo.

[1] Cronica fior., XIII ex., pag. 135.6: Guilglelmo Bernardi, balio di messer Amerigo di Nerbona, ch'era capitano generale dell'oste di Fiorentini...

[2] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 505.10: Chome li officiali della Conducta siano tenuti di consegnare messer lo Capitano generale della guerra, et capitani et conostabili di cavalieri et pedoni.

[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 136, pag. 520.5: E a quel punto, lo re Artù, lo quale era capitano generale e maggiore dell'oste di fuori, vedendo le schiere dello re Marco uscire fuori...

[4] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), VI, ott. 17.1, pag. 248: Giunto, ch'e' fu, 'l CapitanGenerale / diede le 'nsegne, ch'ebbe da' Signori, / ad un Tedesco, Cavalier leale...

[5] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 277.6: [e] si ànno facto loro chapitano generale lo chonte Niccholò da Monteschundaio.

[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 132.10: Muorto lo re de Boemia, capitaniogenerale della oste...

2.2 [Dir.] Locuz. nom. Capitano della/di guerra: capitano generale di milizie anche forestiere in guerra. || Cfr. Rezasco s.v. guerra, signif. LXXX.

[1] Doc. prat., 1305, pag. 461.25: Dinançi a voi Segnori Podestà e Capitan(e)i di popolo e di guerra di comune e di popolo della t(er)ra di Prato...

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1.10, pag. 138.7: I capitani della guerra misono i feditori alla fronte della schiera...

[3] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1.27, pag. 154.32: chiamorono messer Schiatta Amati, de' Cancellieri bianchi, per loro capitano di guerra; e dieronli tanta balìa, che i soldati rispondeano a lui...

2.3 [Milit.] Locuz. nom. Capitano di decina: a Pisa, comandante di un drappello di dieci balestrieri. || Cfr. Rezasco s.v. decina III.

[1] Microzibaldone pis., XIII/XIV, 5, pag. 198.30: e seguiti a ccatuno capitano di decina .x. homini.

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 148, pag. 624.17: in catuno dei quali [[libri]] siano scripti li nomi et li sopranomi di tutti li balestrieri del suo quartieri; et dipo' et dipo' lo nome di catuno capitano di decina, si scrivano...

2.4 [Dir.] [Milit.] Locuz. nom. Capitano alla/della/di guardia: comandante del corpo di guardie di una città, o di un fortilizio, o di parte di esso.

[1] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 517.14: Et che li officiali della conducta siano tenuti et debbiano fare consignare le decte podestà, castellani et li loro pedoni et tucti altri soldati del decto Comune di Firenze, et capitanidella guardia della città d'Arezzo et di Pistoia.

[2] Doc. aret., 1337, 769, pag. 648.28: E che per lo populo de Fiorença ce sia uno capetanode guardia cum CC cavalieri italiani et cum CC pedoni...

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 4, pag. 369.21: Nel quale luogo colui, ch'era capitano alla guardia, mosso per misericordia non la strangoloe incontanente...

[4] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 146, par. 7, vol. 2, pag. 213.31: per comandamento deglie priore overo del capetanio de la guardia overo del capodiece overo d'altro offitiale sopre la guarda de la cità.

[5] Gl Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 16, vol. 3, pag. 56.17: crearono uno nuovo oficio in Firenze; ciò furono VII capitani di guardia della città, ciascuno con XXV fanti armati [[...]] i quali guardavano la città di dì e di notte, di sbanditi e di zuffe e offensioni e di giuoco e d'arme, e fuoro chiamati bargelli...

2.4.1 [Dir.] [Milit.] Locuz. nom. Capitano della giustizia: capitano di armati a tutela dell'ordine pubblico.

[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 144.19: inchominciò a tenersi la corte di tuti e gli ufizi, cioè potestà, assessore, pupilli e 'l chapitanodella giustizia e 'l giudice del malefizio.

2.4.2 [Dir.] [Milit.] Locuz. nom. Capitano della montagna: a Bologna, bargello del contado bolognese, altrimenti capitano del contado. || Cfr. Rezasco s.v. montagna I.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 204.22: sagacemente col Capitano della montagna, ch'era ne l'alpe di Bologna per l'Arcivescovo, [...] facemmo essere Albertaccio...

[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 725, pag. 276.44: e [Piero di Filippo degli Albizi] mandò il nipote a Bologna, e indi fu fatto capitanodella Montagna.

2.5 [Mar.] Comandante di una nave, ammiraglio.

[1] Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311, 8.66, pag. 729: e meser Lamba Doria fé / capitanio e armirajo, / nobel e de gram corajo...

[2] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 100.27: ani MCCLVIJ dí XXV intrando avosto enssì da Venexia gallie XIIJ cum marchadanti e fo chapetanio miser Lorenço Tiepollo et andà in Acre sovra Çenovexi...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 84, vol. 2, pag. 291.15: per lo detto re si fece armata in Napoli di LX galee, sanz'altri legni passaggeri, onde fu amiraglio e capitano messer Tommaso di Marzano conte di Squillaci...

[4] <Doc. ven., 1371 (09)>, pag. 124.20: al nome di Dio et di misser san Blasio debie andare capitanio de lo nostro legno armado, et debi gire al gulfo di Catharo...

[5] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 232.18: Et anchora presono lo loro chapitano, overo amiraglio, delle decte ghalee...

3 [Dir.] Chi è preposto al governo di una città, di un Comune, o chi al suo interno ufficialmente riveste particolari cariche civili e/o militari.

[1] Lett. sen., 1253 (2), pag. 204.15: voi, mesere Rugieri de Bangnuolo, p(er) la graçia di Dio (e) di d(omi)no re Currado capitano del cumune di Siena...

[2] Doc. prat., 1275, pag. 519.25: Ma(n)gnale messo p(er)ch'a(n)doa a fFire(n)çe chon una lettera p(er) choma(n)dame(n)to de' chapitani (e) de' vichari (e) della podestade, p(er) j dì (e) p(er) j notte, s. iij.

[3] Doc. pist., 1285, pag. 125.13: mess(er) Hreco da Bo(r)go podestade di Pistoia (et) nel te(m)po di mess(er) Francescho da Folliano capit(ano) della dicta citade, socto l'anni Domini MCClxxxv, inditio(n)e xiija...

[4] Doc. bologn., 1287-1330, [1287] 1, pag. 61.2: Die veneris XJ mensis aprilis. Notifico a voi, meser lo capitanio, che la strata di Chalora e quela de San Zoano in Perzexeta s'aprovaro...

[5] Stat. bologn., 1294, pag. 1.4: El Podestà e Capitano del popolo e Comune de Bologna fa comandare che non sia alcuna persona...

[6] Stat. sen., 1280-97, par. 142, pag. 41.17: Item, statuimo che se alcuno comando fusse fatto al Comune, o vero al camarlengo, da parte de la podestà o vero del capitano di Siena...

[7] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 163.10: Ding de los e d'onor al segnor so nobel e magnifich meser Gui dey Bonacols, capitaniy e perpetual segnor de Mantoa...

[8] Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.), 1, pag. 17.2: Die d(omi)nica XVII me(n)se sete(n)bri. S(er) Iacom Capel, capet(an) de la Tor de Plave, çurà li coma(n)dame(n)ti de mis(er) la pot(està)...

[9] Doc. sang., 1317, pag. 90.23: Singnori podestà, Nove, capitani, consiglio e Comune di San G(imignano), li vostri ambasciadori in Pisa si raccomandano.

[10] Doc. volt., 1322, 5, pag. 15.30: Sappiate, singnori Dodici del popolo di Volterre, consiglieri del consiglio del pieno dominio, capitani, consiglieri et gonfalonieri de' Secento del Comune et popolo di Volterre, et popolari di quello...

[11] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 27, pag. 132.11: Imperaor re da coronna principi conti baron marchesi duxi valvassor capitannij consoli poestae capitannij tribun centurion degan cavaler a speron d'oro...

[12] Stat. collig., 1345, cap. 14, pag. 13.21: neuno artefice dela decta arte possa [[...]] fare citare overo richiedere dinançi a podestà o capitano o altro officiale dela decta terra di Colle sença la licença de·rectore dela decta arte.

[13] Cronichetta lucchese (962-1304), XIV pm., pag. 230.7: e funno cacciati li chavalieri e fue grande stormo in del piano di Monte Catini, e poi tornòro a Lucha e fecesi la pace, e fecionla li capitani di Toschana.

[14] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 90.1, pag. 635: Podestà, capitanio, o car signore, / se giustizia o pietà nei core amate...

[15] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 214, pag. 45: Ad mille trecento otto era pur capetano / Missere Guelfo de Lucca, lo cavalero sobrano; / Dui anni signoriò...

[16] Doc. amiat., 1365, pag. 99.31: p(er) che io, abiando tutta la mia sperança in la vostra paternità (et) i(n) li nostri offitiali, scrissi q(ue)ste cose al vostro capitano.

[17] Supplica Fraglia Merzari, 1374 (vicent.), pag. 259.37: piaça ala segnoria vostra di far scrivro da vostra parto al vostro capotanio, poestà e fatoro de Viçença...

[18] Lett. palerm., 1375, pag. 107.14: pirò vi prigamu ki cumandati a lu capitaneu et Universitati di Trapani ki lu prezu di lu dictu frumentu sia pagatu...

[19] Doc. cors., XIV, 2, pag. 195.32: E cossì ne testano carta li clerici et domino Iohanne de Loreta et li confaloneri et li consoli et li capetanii per comune acordio...

3.1 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del popolo: capitano delle milizie popolari o magistrato per lo più forestiero il cui incarico di durata annuale o semestrale, concorrente con quello del podestà, consisteva nella tutela degli interessi del popolo e delle corporazioni delle arti.

[1] Lett. sen., 1253, pag. 200.8: D(omi)no Rugeri de Bang[n]uolo p(er) la graçia di Dio (e) di d(omi)no re Currado capitano d(e)·popolo di Siena (e) del comune, tuto Arigo Acatapane vi si ma(n)da racomandando.

[2] Stat. bologn., 1294, pag. 1.4: El Podestà e Capitano del popolo e Comune de Bologna fa comandare...

[3] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 153, par. 10, vol. 2, pag. 548.33: El quale ministro lo capetaniodel popolo costrenga aleggere otto dì ennante el començamento degl seie mese...

[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 15.12: in presenza di messer Carlo di messer Manente da Spuleto allotta Difensore e Capitano del Popolo ed Arti della città di Firenze...

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 3, pag. 13.24: Romani, in semmiante de fare buono scudo, se 'nantipararo e fecero capitanio dello puopolo uno vertuosissimo barone de casa della Colonna - Sciarra fu sio nome...

- [Traduce il lat. tribunus plebis o plebi].

[6] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 7, pag. 288.7: Perchè Gracco, capitano del populo, adirato contra i gentili... || Cfr. Orosio, Hist., V, 8, 3: «Gracchus tribunus plebi iratus nobilitati...».

3.2 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del quartiere, della contrada: capitano di un rione o contrada di una città.

[1] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 9, pag. 31.12: Et è veritate, misere, que in quella vostra terra devene p[er] [lo] vostro capitaneo de la contrata cose, le quale multo agrevano lo nostro communo e l'omini tuti...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 43, vol. 2, pag. 510.11: et li signori de l'Arti et li capitani de le contrade insieme et partitamente...

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 649, pag. 238.3: Li capitani del quartiere uscirono così lungo la porta con loro brigata.

3.2.1 [Dir.] Locuz. nom. Capitano maggiore: a Pisa, capitano delle compagnie di popolo di un quartiere. || Cfr. Rezasco s.v. capitano XV.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 130, pag. 569.10: quelli di quella dicta cappella, della quale u vero in della quale sarà lo maggior capitano di quello quartieri, possano et debbiano traggere et rapprezentarsi alla casa di quel maggior capitano.

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 130, pag. 570.23: Et che catuno maggior capitano di catuno quartieri, debbia avere et tenere appo sè...

3.2.2 [Dir.] Locuz. nom. Capitano di Compagna, Compagnia: a Pisa e Siena, ufficiale preposto al comando di una delle compagnie del popolo. || Cfr. Rezasco s.v. compagnia VI.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 20, pag. 473.20: Et li Capitani delle Compagne siano tenuti per scripto dare al giudice del populo tutti quelli che contra quella forma...

[2] Stat. sen., XIV pm., pag. 17.3: Ogni Capitano di Compagna sia tenuto continovamente tenere il suo ridocto fornito...

3.2.3 [Dir.] Locuz. nom. Capitano di Cappella: a Pisa, ufficiale a capo di quartieri sottoposti all'autorità religiosa di una Cappella o Parrocchia. || Cfr. Rezasco s.v. cappella V.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 1, pag. 452.14: Et che nullo capitano delle cappelle della cità di Pisa dia per scripto alcuno al Capitano del populo...

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 1, pag. 452.19: Et che li capitani delle cappelle che desseno alcuno in scripto al decto Capitano del populo contra la predicta...

3.3 [Dir.] Locuz. nom. Capitano della Parte del Guelfo, della Parte guelfa, guelfo; Capitano della/di parte ghibellina: governatore, capo della fazione guelfa e ghibellina. || Cfr. anche Rezasco s.v. parte CII.

[1] Libro Guelfo, 1276-79 (fior.), pag. 169.11: I capitani dela Pa(r)te del Guelfo di Firençe deo(no) avere a fior. lib. lxxx s. xvij...

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.5, pag. 158.18: E cominciamoci da' Capitanidella Parte guelfa, i quali erano messer Manetto Scali e messer Neri Giandonati...

[3] Stat. fior., 1335, cap. 2 rubr., pag. 5.29: Della electione, officio et divieto de' signori capitanidella Parte Guelfa.

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 9, par. 12, vol. 1, pag. 43.23: salvo senpre l'ordenamento dei saccogle dei capetanie de la parte ghelfa, ai quagle non se deruoghe per le predicte cose.

[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 56, vol. 1, pag. 498.17: Per la qual cosa il Comune e' capitani della parte guelfa mandarono loro ambasciadori solenni a corte a papa Niccola...

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 131, vol. 1, pag. 599.7: Sentendo ciò il vescovo d'Arezzo, cogli altri capitani di parte ghibellina...

[7] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 54.16: e della preda e de' prigioni che avevano presi, el chapitano della parte ghibelina, e a ogniuno donò la parte sua.

[8] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 244.22: Il terzo modo, e questo più piacea: che si facesse una recata di Guelfi pe' Capitani Guelfi, i quali s'avessono a scruttinare per Priori, Collegi e Capitani di Parte...

3.4 [Dir.] Locuz. nom. Capitano de' mercatanti e, più specificamente, de' Lombardi: lo stesso che Console de' mercanti. || Su capitano de' Lombardi vedi Rezasco s.v. capitano XLIX.

[1] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 11, pag. 196.14: E se alcuno comandamento facessono ad alcuno di volontà del capitano de' Lombardi, a loro possano imponere e togliere pena e pene infino a lib. cinquanta.

[2] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 46, pag. 231.24: a alcuno di loro che contra facesse, fosse per ciò condannato dal Consolo, o dal Capitano de' mercatanti di Firenze in quelle parti diputato...

3.5 [Dir.] Locuz. nom. Capitano del Patrimonio: capitano del Patrimonio di S. Pietro, Gonfaloniere pontificio.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 117, vol. 2, pag. 669.5: Nel detto anno, a dì II di febbraio, il capitano del Patrimonio, che v'era per lo papa, co la forza degli Orbitani...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 84 rubr., vol. 1, pag. 159.1: Come il Comune di Perugia e 'l capitano del Patrimonio andaro a oste ad Agobbio.

[3] Doc. sen., 1367, 13, pag. 153.16: Stamane avemo parlato al capitano del Patrimonio, el quale ci vidde e udì volentieri...

[4] Doc. orviet., 1339-68, [1368], pag. 153.15: e 'l co(n)te Nicola da Nola secu(n)do capitaniodel Patrimonio, co(n) lettere sugiellate di miss(e)r d'Avi(n)gnone...

3.6 [Dir.] [Mar.] Locuz. nom. Capitano del porto: a Pisa, magistrato rappresentante presso i naviganti l'autorità della città marittima.

[1] Stat. pis., 1318-21, cap. 29, pag. 1102.19: Et iuriamo, che se alcuno serà consulo o capitanod'alcuno porto di Sardigna, non possa nè debbia essere consulo de' mercatanti...

[2] Stat. pis., 1322-51, cap. 125 rubr., pag. 568.16: D'avere comsuli del Porto di Tunisi, et due de' capitani de' porti di Sardigna, et uno de' comsuli dell'arte della lana...

[3] Stat. pis., 1322-51, cap. 111, pag. 554.14: Et iuro che procurerò che lo capitanodel Porto di Pisa faccia mondare et nettare...

4 Capo di una congregazione o confraternita religiosa; capo di una corporazione o di un'arte.

[1] Stat. fior., a. 1284, I, par. 1, pag. 34.7: ordiniamo et fermiamo che, per Sancta Maria di agosto, si debbiano chiamare dala Compagnia due capitani, li quali debbiano durare da ivi a Sancta Maria di febraio.

[2] Stat. fior., 1294, pag. 651.17: Ordiniamo che la decta conpagnia abbia sempre sei capitani buoni e honesti e di buona conversatione, e tre camarlinghi...

[3] Stat. pis., 1302 (2), cap. 7, pag. 981.22: Alcuno de la nostra arte non possa nè debbia difendere, contradicere, contendere alcuno pegno a li capitani u a li consuli u a loro messi...

[4] Stat. pis., 1321, cap. 4, pag. 178.5: Et che tucti li capitani dell'arte et dei mistieri soctoposte et soctoposti alla soprascripta corte, ciascheduno di sua arte...

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 9, vol. 1, pag. 19.19: che ' cittadini di Firenze lasciarono a stribuire a' poveri per li capitani di quella compagnia [di madonna santa Maria d'Orto Sa· Michele] più di CCCL.m di fiorini d'oro...

[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 1, pag. 447.18: tenendo egli del semplice, era molto spesso fatto capitano de' laudesi di Santa Maria Novella...

[7] Stat. fior., XIV, cap. 7 rubr., pag. 36.23: Come i governatori siano tenuti di procurare co' capitani che s'abiano le cose che bisogneranno a la decta Conpagnía.

5 Fig. e metaf.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 8, pag. 100.25: E già avemo e·llo regno sette capetani de gente, li quali noi chiamamo planeti...

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 1, pag. 69.19: adonqua è mestieri che lo loro capetano, lo quale noi chiamamo Saturno, sia posto en prima che nullo altro capetano...

[3] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 25 rubr., pag. 47.1: Delle schiere de la Vanagloria e de' suoi capitani.

[4] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 235, pag. 332: Ma anchy mone readfrancase: fay gran cavallaria, / radunala 'n un tostu; / per capitaniu çe ordena Cupiditate ria...

- [Detto del Cristo].

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 10, vol. 1, pag. 67.15: E s. Bernardo dice: Noi siamo in campo di battaglia, nel quale il nostro capitano Cristo per noi è ucciso.

6 Chi nella Chiesa ha compiti pastorali, dignitari ecclesiastici o prelati.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 5, vol. 2, pag. 174.29: molti di quelli, che Cristo ha posti per suoi vicari, e capitani della Chiesa a combattere contra lo mondo, sì lo tradiscono spesse volte...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 21, vol. 2, pag. 331.28: li maggiori inimici, che abbia Cristo, sono li cristiani, e massimamente li capitani, e prelati...

7 Capogruppo, o anche capobanda.

[1] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 1.9, pag. 422: E Paglierino sia lor capitano; / e abbia parte di tutto lo scotto, / con Benci e Lippo savio da Chianzano...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 18, vol. 1, pag. 37.6: per antica consuetudine solieno grande congregazione di ladroni fare, i quali sotto loro capitani conturbavano le contrade e ' camini...

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 9, S. Giovanni ap., vol. 1, pag. 118.17: Ma dopo alcuno tempo il giovane abbandonòe il vescovo e diventòe capitano di ladroni.

7.1 Responsabile, istigatore.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 13, pag. 231.20: l'isola di Sardigna si rubellò, essendone capitani quelli di Cartagine... || Cfr. Orosio, Hist., IV, 12, 2: «Sardinia insula rebellavit auctoribus Poenis».

8 Guida, maestro.

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 43.44, pag. 255: quaxi paream santi, / vegní da diversi canti, / de citae e loghi stranni, / e tuti paream capitanni / zo è cavi de sciencia, / de bona vita e de astinencia...

[2] Stat. fior., 1374, pag. 64.9: Considerato, come lo Spedalingo è capitano dirizatore e guardiano della sua famiglia, così deve essere di vita irreprehensibile...

9 Garante di un debito, mallevadore.

[1] Doc. prat., 1285-86, pag. 128.2: Anche diede p(er) lui Aricho f. Otava(n)ti p(er) la p(re)sta(n)ça da che si chiamoa lo capitano s. X.

[2] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1299], pag. 41.21: (e) avemo l'atione, (e) racchatamo i danari, (e) facemoci chapitani da mess(er) Gia(n)ni Buiamo(n)ti.

[3] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1300], pag. 41.23: MCCC del mese d'ap(r)ile mi feci chapitano p(er) m(esser) Fone p(er) trenta fior. d'oro, dice la charta XL.

10 Agg. Importante, principale.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 118.17: perciò che lli scrittori dell'arte non pensaro che [la questione] fosse delle capitane e non la misero in conto delle constituzioni.

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 2, pag. 5.16: E vedemo parte de queste stelle, le più capetane, partirese da la parte del mezzodie, e venire a la parte de settentrione, e mòvarese da la parte de settentrione e venire a quella del mezzodie, e potaremolo chiamare moto per lato.

[u.r. 13.10.2020]