CATTÒLICO agg./s.m.

0.1 captolica, catholica, catholice, catholicha, catholichi, catholici, catholico, catholicu, cathorica, catoleca, catolica, catolicha, catoliche, catolichi, catolici, catolico, catollica, cattholica, cattolica, cattolicha, cattoliche, cattolichi, cattolici, cattolico, chaptolicha, chatholica, chatolica, chattolica, chattolicha, chattoliche, chattolichi, chattolicho, chattolici, chattolico.

0.2 Lat. tardo catholicus (DELI 2 s.v. cattolico).

0.3 Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.): 2.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. prat., 1319-50.

In testi sett.: Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Preghiera alla Vergine, XIV in. (ver.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.); Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. viterb., c. 1345; Stat. castell., XIV pm.; Preci assis., XIV pm.; Stat. cass., XIV; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Per fede cattolica > fede.

Locuz. e fras. cattolico cristiano 3.

0.7 1 [Come attributo della Chiesa cristiana di Roma:] universale. 1.1 [Rif. ad altri sost.:] universale. 2 Proprio della Chiesa di Roma, conforme al suo insegnamento, alle sue leggi. 3 Che professa la religione della Chiesa di Roma. 3.1 Estens. Devoto, pio, timorato. 4 Costituito da seguaci della Chiesa di Roma. 5 Attinente alla religione, sacro. 6 Sost. Chi professa la religione della Chiesa di Roma.

0.8 Chiara Coluccia 04.02.2003.

1 [Come attributo della Chiesa cristiana di Roma:] universale.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 17, pag. 36.13: Credo nello Spirito santo, come disse santo Bartolomeo. E ne la santa Ecclesia catolica, come disse santo Mateo.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 201.25: In lo tempo de questo, Trantamondo re deli Vandali in Affrica le catholice chiesie serà, CCXX veschovi in bando li mandà in Sardegna.

[3] Stat. sen., c. 1331, cap. 28, pag. 37.5: E ciascuno frate e donna de la detta Casa sia tenuto e debba diggiunare tutti li dì e' quali comanda la santa Ecclesia catolica et apostolica di Roma, che si diggiunino.

[4] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 29, pag. 189.23: per la contrada d'intorno non furono mai più arditi di fare forza alle chiese catoliche.

[5] Stat. castell., XIV pm., pag. 208.39: sotoposti essare debiano ad examinatione diligemte de la fede catholica et de la obedientia emverso la predetta ghyesa catholica...

[6] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 7, cap. 3, vol. 2, pag. 17.23: e lla santa Chiesa cattolica da tte è ingannata, sopra te e sopra la tua casa...

[7] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 81, pag. 198.20: però che gli occhi nostri vedranno [[...]] la grande esaltazione della santissima e gloriosa cattolica Chiesa...

[8] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), Proemio, pag. 11.15: dico e protesto ch'io non intendo, né in questo, né in altro dire alcuna cosa che sia contra la determinazione della santa madre Ecclesia catolica...

[9] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 29, pag. 200.27: La quar cosa vegando li Lungibardi chi eram in quella contrâ, no fun mai pu ardî fer força a la çexa catholica.

[10] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 6, pag. 223.21: Messer san Simone disse: «La sancta iesia catholica, la comunione d'i santi e la remissione d'i peccai».

1.1 [Rif. ad altri sost.:] universale.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 6, pag. 298.5: E però che la perfezione di questa moralitade per Aristotile terminata fue, lo nome delli Academici si spense, e tutti quelli che a questa setta si presero Peripatetici sono chiamati; e tiene questa gente oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte parti, e puotesi appellare quasi catolica oppinione.

2 Proprio della Chiesa di Roma, conforme al suo insegnamento, alle sue leggi.

[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1306, pag. 70: Molto savrà de storlomia / E d'art e de nigromancia, / De ieumetrïa e de retorica, / Mai no terrà la fé catolica.

[2] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 156.6: sì come fa il papa che scrivendo a' giudei o ad altri uomini che non sono della nostra catholica fede o a' nemici della Santa Chiesa tace la salute...

[3] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio musce cum formica, 267, pag. 98: Guaia ki mangia l'ordio, ki 's pass de l'heresia, / Ke lassa stá 'l formento, zoè la drigia via, / Zoè la fe catholica, k'è senza tenebria; / Guaia credent e gazari sor tuta zent ke sia».

[4] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. I, cap. 4: [17] et intendo la fede catholica universalme(n)te, la quale la Rom(an)a Eccl(es)ia insengna (et) coltiva (et) àe in revere(n)tia...

[5] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 202.16: Questo Iustin, imperador cristianissimo, ordenà che in zaschadun luogo <che> le chiesie deli heretisi fosse per la catholica religion, e che fosse consegrade...

[6] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 164.10: ma po per l'altrù amagistrament imprend e retorna ad aregordanza: via, al mè parir, de grand error e contra la credanza catholica.

[7] Zucchero, Dodici art., XIV in. (fior.), pag. 6.7: Queste sono le credenze de' sette Sacramenti, che si contengono nel decimo articolo della cattolica fede.

[8] Preghiera alla Vergine, XIV in. (ver.), 452, pag. 99: Et ancor, s'el te plas, dage força e victoria / contra tuta la çent heretica e pagana, / açò k'igi a ti torno, Christo segnor de gloria, / et a la fe' catholica de la so seta vana.

[9] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 2, vol. 1, pag. 29.9: Io Podestà della città di Siena giuro a le sancte Dei guagniele, corporalmente toccato el libro, defendere et mantenere con tutte le forze la cattolica fede, la quale la sancta romana Ecclesia tiene et amaestra; et tutte le constitutioni infrascritte, le quali così cominciano.

[10] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 143.173, pag. 605: Se devinar o incantar, / aguri o [di]viniae trar, / o faocímele far faesti / o se far le consentisti, / qualche arte diabolica / contra la santa fe catoli[c]a, / ché tuti queli chi zo fam / son re' e faozi cristian; / quando tu visti crexe mar, / se lento fosti in amortar!

[11] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), Prologo, pag. 7.18: In questo tempo, Boezio uomo consolare in Italia risplendea, il quale in defensione della cattolica Fede molti libri fece, sì come il libro di Trinitade, il quale a Simaco patricio di Roma, suocero suo, scrisse.

[12] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 1, pag. 166.15: Vegniano gli adoratori di tutte l'universe parti del mondo ch'ànno intendimento di cattolica fede, e rallegrinsi davante alla Maestà Vostra, referendo grazie grandissime al Datore di così ricca lezione.

[13] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 624.32: Il quinto si è credere che Iddio puote perdonare le peccata a quegli che sono nella fede cattolica, e non a coloro che non vi sono.

[14] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 30, pag. 190.23: La qual cosa la pietà divina mostrò, aciò che tutti palesemente conoscessero che di quel luogo lo spirito immondo usciva per virtù della catolica consecrazione.

[15] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 7, par. 1, vol. 1, pag. 39.5: E i reteche contra la fede catoleca errante, se no aparechiate seronno a la fede retornare, de la citade e del contado cacceremo e tucte ei loro biene al comuno de Peroscia piubecherimo.

[16] Stat. viterb., c. 1345, pag. 157.39: E 'l prete sì li deia diciare se essu ène bene confessato di tutti li soi peccati e se tene diricta mente la fede cha[to]lica secondo che tene la s(an)c(t)a matre Ecclesia...

[17] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 92, vol. 2, pag. 184.8: E avuto consiglio col re, il detto maestro e suoi compagni in su l'Isola di Parigi dinanzi a la sala del re per lo modo degli altri loro frieri furono messi a martirio, ardendo il maestro a poco a poco, e sempre dicendo che la magione e loro religione era cattolica e giusta, accomandandosi a Dio e a santa Maria; e simile fece il fratello del Dalfino...

[18] Stat. pis., XIV pm., pag. 24.5: A gloria e laude della sanctissima Trinità e della beata vergine Maria e delli beati Apostoli santo Piero e sancto Paulo e di tutta la celestial corte e della fede catholica, dichiariamo li 'nfrascritti perdoni li quali sono dati a quelli della fraterita della beata vergine Maria.

[19] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 16, pag. 263.6: E possa orare per la sancta fede catholica, per la sancta gesia romana, per lo sancto sepulcro de Ihesù Christo, azò che nostro Signore ne renda a noi christiani lo dito sepulcro, e che sempremay romagnia e perseveri in li mani de li christiani...

[20] Stat. castell., XIV pm., pag. 208.13: E·llo monte de la fede catholica, la quale fede la prechiara devotione de li discepoli de Cristo ardente de fuoco de caritade amaestrò con paraula de solecita predicatione...

[21] Preci assis., XIV pm., 13, pag. 141.35: e corregano sì gli loro errori, ke [turnino] e [per]severino sempre algli comandamenti della sancta [Eclesia et] en unitate della fede catholica...

[22] Stat. prat., 1319-50, Esordio, pag. 9.7: Et a reverenza della santa Fede catolica, e della santa madre Ecclesia, e di messer lo Papa, e di messer Ermanno vescovo di Pistoia.

[23] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 1, pag. 536.35: sia tegnudo de prestare sacramento, ordenato da la ragione non improvidamento, in lo quale se contegna exepressamente ch'esso Rectore sia e perpetuo serà communicatore de la fede catholica e della Sacrosanta Romana Ghiesia....

[24] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 21, pag. 98.5: Audendu zo Iordanu, lu figlu di lu conti Rugeri, et unu altru chi avia nomu Rubertu di Surdavalli et unu chi avia nomu Elyas Clothonensis - lu quali era statu sarrachinu et era battigatu, lu quali di sua genti fu auchisu in Castroiohanni, chì, prisu, non volsi renegari la fidi cristiana, innanti volczi richipiri lu martiriu per la fidi catholica -, chisti tri, congregati di genti, sì vinniru in Cathania contra di Benaver ad arricupirari la chitati.

[25] Stat. fior., a. 1364, cap. 66, pag. 148.17: di concordia cassarono e none approvarono ogni e tutti statuti e capitoli che di sopra nel volume del presente statuto della detta arte sono scritti, i quali in tutto, overo im parte fossono contro alla captolica fede...

[26] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 9, pag. 212.28: E segondo che li eretici se congregano nascosamente con le loro secte per la pagura, e vanno per li lochi non abitati e stanno reclusi, circundati de fiamme così como essi sono fiamme a la fede catolica, così sonno puniti in quel foco.

[27] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 1, par. 1, vol. 1, pag. 65.7: poi ki Cristu dissi la nobili predica et sancta doctrina catholica, poi ki per li soi miraculi si mustrau essiri Deu signur di li creaturi, per la sua doctrina si mustrau Deu maystru di li animi racionali, per lu sacrificiu di la sua santa cruchi si volci mustrari Deu pontifichi, perdunaturi di tucti li peccata...

[28] Stat. prat., 1335-75, pag. 634.3: Al nome dello onnipotente Dio creatore e covernatore del cielo e della terra et a sua gloria [[...]] et reverença della sancta fede chaptolicha e della sancta madre ecclesia e di misser lo papa e di misser Baronto vescovo di Pistoia.

[29] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 11.11, pag. 31: Ne le scrite sentenze toe se vede / la gentileza de l'ingenio divo, / et qual si' stato in catolicha fede.

[30] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 30, pag. 201.20: La qua cosa la pietae divina demostrà, açò che tuti pareisamenti conosesen che de quelo logo lo spirito inmundo insì per la vertue de la consecratium catholica.

[31] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 206.16: Nel cui tempo [fu] sancto Augustino doctore egregio della catolica fede, lo quale tenne lo sou episcopato anni XLV, et all'anni LXVI della soa vita morio.

3 Che professa la religione della Chiesa di Roma.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 202.26: e don fina tanto che questi messi demorasse in la via, Theodorico, stimulado de rabia e dela iniquitade, ello alcise a gladio Boetio senador, el qual ello aveva mandado in prima in bando, e lli altri homini catholici.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), app, proemio c. 10, pag. 594.41: Luciferiani sono discesi da Lucifero Vescovo di Sirinia, li quali li vescovi cattolici, che nella perse[c]uzione di Costantino aveano consentito alla eresia delli Arriani, poi corretti elessero di reddire nella fede cattolica, condanando quello ch'elli aveano creduto, o vero s'aveano infinto di credere, li quali la cattolica Chiesa ricevè nel grembo di madre sì come Santo Piero dopo il pianto della negazione.

[3] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 2, pag. 18.1: Ma nota sopra questo la bugia, che disseno a Faraone, che tra' dottori cattolici è grande questione.

[4] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 7, pag. 30.12: cui dà elemosina di la substantia di li poveri si pò intendiri in duy modi: oy quillu poviru esti fidili, catholicu bonu, et in quistu modu non si divi prindiri, oy rapiri, la substancia di lu poviru per dari a Deu...

[5] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 45, terz. 39, vol. 3, pag. 5: O Sire Iddio, all'anima provvedi; / e la Religion sempre scusando, / com'ell'era cattolica, e verace, / appoco, appoco venner consumando...

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 43-54, pag. 407.28: e della prima finge che domandi, per satisfare all'opinione che comunemente tengono li astrologi; della seconda, per satisfare alla fede catolica che tiene che li uomini sieno predestinati, o presciti da Dio, sì che l'una pose per sé ch'era astrologo, e l'altra per Dante ch'era catolico.

[7] St. de Troia e de Roma Ricc., XIV (rom.>tosc.), pag. 330.37: E era grande allecterato e picciolo di persona e molto forte e sicuro e fue catholico e poi fu apostata che rinnegò la chiesa e fecele molti mali e fece uccidere molti cristiani.

[8] Stat. cass., XIV, pag. 35.29: S(et) libbri se leganu i(n)nelli vigilii de la divina auctoritate, tante de lu Testamento vechio quanto de lu novo, s(et) eciam le exposicione loro, le quale sono facte da li nomi(n)atissimi (et) ortodoxi (et) catholici patri.

[9] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 103, S. Eusebio, vol. 2, pag. 871.10: E cacciò del vescovado Assentio vescovo di Melano, corrotto di resia e in suo luogo ordinò Dionisio cattolico.

- Locuz. nom. Cattolico cristiano.

[10] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 330.29: Et questo fo catholicocristiano et poi fo apostata ke rennegao dio et fece molti mali ad la eclesia de dio.

[11] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 28, pag. 188.15: Ma molto mi maraviglio considerando la dispensazione della divina misericordia sopra noi indegni, che tempera la crudeltà de' detti Longobardi, che non permette che li loro sacerdoti sacrilegi perseguitino la fede de' catolicicristiani.

[12] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, Accessus, par. 35, pag. 8.18: Poi in Italia tornatosi e in Ravenna riduttosi, avendo già il cinquantesimosesto anno della sua età compiuto, come catolicocristiano fece fine alla sua vita e alle sue fatiche, dove onorevolmente fu appo la chiesa de' Frati Minori sepellito...

3.1 Estens. Devoto, pio, timorato.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 3, vol. 1, pag. 40.8: Sia tenuto per certo la podestà, o vero capitano, consolo, o vero qual ti vuoli rettore, infra X dì del suo regimento, sindacare el prossimo precedente podestà, capitano, consolo o vero rettore, et ancora li sui assessori, per tre huomini cattolici et fedeli, e' quali infra tre dì del regimento sopradetto elegano insieme col vescovo li frati Predicatori et Minori, assegnati da li sui priore et guardiano agualmente, o vero li inquisitori o vero inquisitore de la eretica pravità, di tutte quelle cose, le quali in questi statuti o vero constituzioni et legi, le quali sono dette denanzi contra li eretici et coloro de la loro setta fatte, si contengono...

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12, 127-141, pag. 290, col. 1.23: Ma perché scrisse alla sedia apostolica. di soa mano, domandando che quel so trattado fosse corretto, e che tegnisse contra gli articuli della fe' quel che tegnía la santa Chesia Romana, sí fo solo dannado lo trattado, e lui aipudo per cattolico e fedele.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. X, cap. 1, vol. 2, pag. 211.6: Questi fue savio e giusto e grazioso, prode e sicuro in arme, onesto e cattolico; e di piccolo stato che fosse per suo lignaggio, fue di magnanimo cuore, temuto e ridottato...

[4] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 17.35, pag. 137: Un altro Costantin, costante e saldo, / cattolico e modesto, venne apresso, / figliuol di quel che fu al mal sì caldo.

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 553, pag. 194.32: Di che accettato il Duca d'Ateni, si volle mostrare per ipocrisia, o per altro pensieri, di poter meglio e più onestamente e segretamente trovarsi con cui volea starsi, come cattolico, in S. Croce, casa di poveri mendicanti frati di S. Francesco.

[6] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 89, pag. 205.31: e non essendosi molto dilungato dalla chiesa, guardando per un suo campo, vide su uno fico uno garzone che mangiava e coglieva de' fichi suoi; e come uomo non cattolico, né che andasse con la comunione nelle mani, ma come uno malandrino disperato, voltosi a quello, disse gridando: - Se il diavol mi dà grazia ch'io ponga giù costui, io ti concerò sì, che cotesti saranno i peggiori fichi che tu manicassi mai. -

4 Costituito da seguaci della Chiesa di Roma.

[1] Doc. fior., 1365 (2), pag. 131.17: Et potrebbe accadere ch'elgli mediante la persona de la dicta donna direbbe il Reame di Sicilia pertenere ad sé, sì come Reame, il quale iscadesse a llei come a discendente Karlo Martello, da chui sono discesi i Reali d'Ungheria, onde agevolmente ne potrebbe seguire scandalo a Sancta Chiesa, a la sua captolica parte guelfa et a le parti d'Ytalia a' quali dee la sua Sanctità prevedere et provedere...

[2] Doc. fior., 1367 (4), 17d, pag. 419.19: Item vi rallegrerete colla Sua Santità della sua venuta in Italia, dicendogli che lungamente è stata desiderata da noi et dagl'altri suoi devoti di Italia, et maximamente di comuni et populi i quali si governano et reggono in libertà et in stato di popolo et della dicta cattolica parte Guelfa...

5 Attinente alla religione, sacro.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 2, pag. 79.7: Belle donne, a raccontarsi mi tira una novella di cose catoliche e di sciagure e d'amore in parte mescolata, la quale per avventura non fia altro che utile avere udita...

6 Sost. Chi professa la religione della Chiesa di Roma.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 202.5: ello non servà la raxon dele chiesie, ma favorizando li heretixi, ello perseguì li catholici.

[2] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 3, pag. 75.8: Veramente, fuori di tutti questi, li catolici pongono lo cielo Empireo, che è a dire cielo di fiamma o vero luminoso...

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 297.3: Nota che lli Cattolici sono arbori fruttuosi, li Eretici sono sterpi pugnenti e nocivi e venenosi...

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 119.23: Lo secondo è lo errore delli Donatisti, li quali ribattezzano quelli, che sono battezzati dalli cattolici.

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 29, pag. 141.34: e gli vraxi doctor, sancto Augustin nostro e 'l gran patron Yeronimo con gli altri catolichi molti libri han fachio e han pù cognossuo de De'...

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, 22-27, pag. 719.5: e fatta divisione nella santa Chiesa, la quale dè essere uno corpo di tutti i Catolici, del quale Cristo è capo...

[7] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 26, S. Basilio, vol. 1, pag. 239.4: Valente imperadore, aitatore de li ariani, tolse una chiesa a i cattolici e diedela a gli ariani.

[u.r. 16.10.2020]