CATTUIO agg.

0.1 cattua, cattuia, chattuio.

0.2 Da Catai topon.

0.3 Doc. lucch., 1332-36: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. lucch., 1332-36; Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.5 Anche s.f. (cattua).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Tess.] [Detto di una qualità di seta:] proveniente dal Catai. 1.1 [Tess.] S.f.

0.8 Chiara Coluccia; Elena Artale 03.06.2022.

1 [Tess.] [Detto di una qualità di seta:] proveniente dal Catai.

[1] Doc. lucch., 1332-36, pag. 110.25: It. denno avere die iij settebre per lbr. lxxxij uc. xj di testoio chattuio, per lb. v s. ij per lbr., m(onta) lb. iiij.c.xxij s. xvij d. vj.

[2] Doc. lucch., 1332-36, pag. 114.17: It. de avere die iij dicenbre per lbr. xxj uc. vj di testoio chattuio, per lb. v s. *** per lbr., lb. Cvij s. x.

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 300.30: Seta cattuia possono pesare i legami delle matasse d'uno fardello da occhie 4 di Cipri, d'occhie 12 per 1 ruotolo di Cipri, e possono valere il ruotolo il 1/4 di ciò che vale il ruotolo della buona seta cattuia.

[4] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 382.23: della qual cosa quella che ne sente vale di peggio, e perchè la seta cattuia viene di lungo cammino ne sente più che altra seta, e però se ne vuole più prendere guarda alla cattuia che all'altra ragione di sete per lo lungo cammino ch'elle fanno, ma nondimeno a tutte fa buono prendersene guardia.

1.1 [Tess.] S.f.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 297, col. 1.25: Nomora di seta. Cattua. Turci. Pisciaccheri. Ghella. Guardabanco. Taliva. Leggi del Golfo d'Erminia. Masseria. Cappelletti d'Andria. Coverciero. Merdacascia.

[u.r. 03.06.2022]