CIMATURA s.f.

0.1 cimatura.

0.2 Da cimare.

0.3 Doc. fior., 1311-13: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1311-13; Stat. pis., 1321; Doc. pist., 1338; Stat. sen., Addizioni 1346-67, [1346]; Doc. aret., 1349-60.

0.7 1 [Tess.] Operazione di rifinitura di un panno che consiste nel radere il pelo del tessuto per conferirgli spessore omogeneo.

0.8 Elisa Guadagnini 21.10.2002.

1 [Tess.] Operazione di rifinitura di un panno che consiste nel radere il pelo del tessuto per conferirgli spessore omogeneo.

[1] Doc. fior., 1311-13, pag. 111.7: E dè dare, dì ... d'agosto, per cimatura il panno bioio di che si vestì elli et ser Petracolo et Lapo della Bruna, s. 15 tor. pic..

[2] Stat. pis., 1321, cap. 65, pag. 241.5: Et che nullo mercatante della dicta corte soposto, compri u comperare faccia, u tegna in sua botega, u altro, alcuno panno lano, crudo u non crudo, in del quale sia alcuna cardatura u cimatura, a pena di livre diece di denari pisani per ciascuno panno...

[3] Doc. pist., 1338, pag. 60.22: Pagossi per la cimatura de' dicti panni miei sol. XIIII.

[4] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 138.33: E cimatura e nettatura di detti panni s. 12 a ffior., chome apare al quaderno di chontanti della chassa.

[5] Stat. sen., Addizioni 1346-67, [1346], pag. 200.8: In prima statuto e ordinato è, che non si possa lavorare lana pugliese nè sardesca nè corsesca nè di Legazia nè l'albisina nè bufardella; e non si possa lavorare nè cardatura nè cimatura nè peneri, ad pena di V soldi per ogni libra che lavorasse.

[6] Doc. aret., 1349-60, pag. 179.1: E ànne avuto p(er) la cimatura de la gonella s. IJ d. VJ.

[u.r. 16.03.2009]