COAGULARE v.

0.1 coagola, coagolasi, coagolati, coagonlasi, coagula, coagulando, coagularsi, coagulati, coagulato.

0.2 Lat. coagulare (DELI 2 s.v. coagulo).

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

0.7 1 Compattare una materia (effettiva o astratta) conferendole una forma specifica, raddensare.

0.8 Elisa Guadagnini 14.03.2003.

1 Compattare una materia (effettiva o astratta) conferendole una forma specifica, raddensare.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 1: [5] Coago(n)lasi (et) co(m)prendesi sì che in amistà si co[n]verte p(er) fede, p(er) co(n)viti, (et) p(er) favellare, (et) p(er) buoni servigi facti (et) riceuti insieme. [6] Et p(er) fede si coagola (et) prendesi, segondo Senaca lo quale disse: la fede è al'amico presame d'amistà et fermame(n)to di sapientia.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 25.50, vol. 2, pag. 430: Ivi s'accoglie l'uno e l'altro insieme, / l'un disposto a patire, e l'altro a fare / per lo perfetto loco onde si preme; / e, giunto lui, comincia ad operare / coagulando prima, e poi avviva / ciò che per sua matera fé constare.

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 25, 31-60, pag. 522, col. 1.36: Cussí dixe Stazio ch'è 'l feto della madrise al primo principio che lo sperma coagola e vivifica lo menstruo sí che cussí è facto animale.

[4] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 470.9: [[lo spermo]] opera nel sangue della femina coagulando e meglio digestendo, sì come fa il presame il latte, ed induce nella parte di quello sangue più puro...

[u.r. 04.11.2020]