COEGUALE agg.

0.1 coeguale, coeguali, coequale, coequali.

0.2 Lat. coaequalis (DEI s.v. coeguale).

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Stat. fior., 1335.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Del tutto simile, identico. 1.1 [Relig.] [Con rif. alle tre persone della Trinità:] dotato di pari dignità ontologica.

0.8 Elisa Guadagnini 18.03.2003.

1 Del tutto simile, identico.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 16: [7] Et anco dice: se l'amico sta fermo è quazi coequale a tei in deli tuoi dimestichi fiducialme(n)te...

[2] Stat. fior., 1335, cap. 17, pag. 24.23: I detti sei notai così chiamati si debbiano scrivere per li detti frati, catuno in catuna coeguale cedola, col nome et prenome, et del sexto del quale catuno sarà.

1.1 [Relig.] [Con rif. alle tre persone della Trinità:] dotato di pari dignità ontologica.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), app, proemio c. 10, pag. 597.36: lo IJ errore fu quello d'Arrio, che tenne che fossero tre persone ma negò unitade in essenzia; dicea che figliuolo era d'altra essenzia che 'l Padre, e puoselo creatura minore che 'l Padre non coequale nè coetterni...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 213.35: E in questa Trinità niuna persona è in prima, che l'altra, niuna maggior, che l'altra, ma tutte e tre le Persone insiememente sono a sè coeterne, e coeguali; sicchè al tutto, come già di sopra è detto, dobbiamo adorare unità in Trinità, e Trinità in unità.

[3] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 43, pag. 256.17: E però conviene di necessità che questi tre siano uno, e uno sia tre, coequali l'uno a l'altro; ché in Dio è il Figliuolo e lo Spirito Santo; in Cristo, nel Figliuolo, è il Padre e lo Spirito Santo...

[u.r. 04.11.2020]