0.1 colatura, culatura.
0.2 Da colare 1.
0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).
0.7 1 Il liquido che risulta da un'operazione di filtraggio. 1.1 Il liquido nel quale il cibo ingerito viene trasformato durante il processo di digestione (?). 2 Il liquido che cola, scende viene prodotto ed emesso da qsa.
0.8 Gian Paolo Codebò 10.01.2003.
1 Il liquido che risulta da un'operazione di filtraggio.
[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 2, cap. 5, pag. 130.13: la matina vi lavate di colatura di cruscha di grano; e questo vale a inbianchare il visagio.
[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 300.1: Mirabolani confetti si colano, e della colatura si fa tara, e la colatura si è del comperatore per niente.
[3] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 51.14: Queste cose si vogliono pestare et bollire bene in quella acqua ke bisongna; poscia si vuole colare, et de la colatura si vuole fare sciloppo...
[4] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 13, pag. 585.7: convinivilimenti cocti, culali cun unu pannu, et in kista culatura squagla burru e cassia fistula in bona quantitati...
[5] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 20, pag. 32.8: Item la culatura di lu ferru gictata cauda in l'achitu, richiputu lu fumu per lu fundamentu, vali a quistu midesimi mali et esti multu provatu.
1.1 Il liquido nel quale il cibo ingerito viene trasformato durante il processo di digestione (?).
[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 34, pag. 238.19: «L'orina è salsa per tre cose: perch'ella discende dalla vivanda e nasce dal fummo della colatura della vivanda...
2 Il liquido che cola, scende, viene prodotto ed emesso da qsa.
[1] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 16, pag. 152.17: El negro valle oltra tuti gli noscevoli umuri, come rogna, lagreme, sagro e colatura d'ogli e de orecle.
[u.r. 16.03.2009]