COLLAUDARE v.

0.1 collaldata, collaudata, collaudate, collaudò, conlauda, conlaudata, conlaudate, conlaudato, conlaude, conlaudò.

0.2 Lat. collaudare (DELI 2 s.v. collaudare).

0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.7 1 Lo stesso che lodare.

0.8 Gian Paolo Codebò 23.01.2003

1 Lo stesso che lodare.

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 17.6, vol. 1, pag. 155: Nata fosti in terra alexandrina, / in omgni scïentïa collaudata.

[2] Garzo, S. Chiara, XIII sm. (fior.>pis.), 246, pag. 26: la religïon abonda, / tanto quanto sol circonda, / et per fama è collaldata...

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 19, proemio, pag. 340.26: Dividesi questo capitolo in IIIJ parti: nella prima parte esclama l'Autore contra li simoniachi, de' quali tratta il presente capitolo, e conlaude la giustizia divina...

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 20, pag. 127.23: e collaudò i militi, che percossi da due così grandi sconfitte appresso la provincia tenessero, non avendo sostenuto che i nemici sentissono frutto delle prospere cose...

[u.r. 06.11.2020]