0.1 combatanto, combatente, combatenti, combatienti, combattante, combattanti, combattente, combattenti, combattienti, commattenti, conbatente, conbatenti, conbattente, conbattenti, cumbactenti, cumbaptenti, cumbatente.
0.2 V. combattere.
0.3 Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.): 2.1.
0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.).
In testi sett.: Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.); Amore di Gesù, XIV in. (ver.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 [Rif. a persona:] che è adatto o pronto alla lotta; pugnace, bellicoso. 1.1 Che si oppone o resiste a forze o impulsi sovrastanti. 1.2 [In contesto fig.]. 2 [Rif. a persona:] ribelle, riottoso. 2.1 [Rif. al carattere:] in grado di reagire con determinazione. 3 Sost. Chi lotta contro un avversario; guerriero. 3.1 Chi si adopera con energia e intraprendenza per raggiungere uno scopo. 3.2 Contendente, antagonista. 3.3 [Titolo con cui ci si rivolge a chi esercita il mestiere delle armi].
0.8 Linda Pagnotta 13.02.2003.
1 [Rif. a persona:] che è adatto o pronto alla lotta; pugnace, bellicoso.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 3, pag. 285.31: è segno ch'elli sia pro e ardito e bene combattente.
[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 23, pag. 337.10: prodentissime e combattenti genti commosse a battaglia.
[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 93, pag. 158.8: d'arme era pro' e valente e combattente maravigliosamente.
[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 8, pag. 111.16: fo homo multo combattente et animuso...
1.1 Che si oppone o resiste a forze o impulsi sovrastanti.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 12, vol. 3, pag. 69.26: la lancia di Peritoo, mossa per le coste di Petreo, ficcò colla dura quercia lo combattente petto.
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 135.28: Juno [[...]] mandoe l'Arco da cielo, il quale la combattente anima risciogliesse e l'annodate membra del corpo...
[3] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 3, pag. 368.21: E quando me resistente, e combattente pur lo sonno mi vincesse, lasciavomi giù cadere in piana terra...
[1] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 41, col. 1.4: Iddio nostro portatore della legge, esso verrà e reggerà la combattente Chiesa...
2 [Rif. a persona:] ribelle, riottoso.
[1] Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.), 510, pag. 618: encontra Ti fui fer e combatente...
2.1 [Rif. al carattere:] in grado di reagire con determinazione.
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 66, pag. 148.42: Ciò sono, allegrezza, fortezza, e sofferenza ne' tormenti, perocché la grandezza dell'animo è una medesima cosa nell'uno, e nell'altro. Nell'uno riposata, e cheta, nell'altro combattente, e attenta.
3 Sost. Chi lotta contro un avversario; guerriero.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 7, pag. 207.5: così uccidevano li fuggenti come li combattenti.
[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 200, pag. 254.25: Acchilles lo pro', l'ardito, el valente, el combattente venne a la battaglia fello e irato oltre misura de la morte di suo compagno.
[3] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 536.16: partironse tucti insiemi questi combatenti con acqua e con grandine e con smesurati venti...
[4] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 12, pag. 211.6: a kistu tali auguriu tucti li cumbactenti, li quali eranu in lu campu, cum gran gridata lu salutavanu.
[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 4, vol. 2, pag. 124.23: scursi et visitau tucti li compagni di li combatenti...
[6] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 53.1: Tutto lo campo de Parabianco stao pieno de commattenti.
[7] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 157.24: capao mille commattenti li quali però che erano mille li chiamao militi, zoè cavaleri.
3.1 Chi si adopera con energia e intraprendenza per raggiungere uno scopo.
[1] Amore di Gesù, XIV in. (ver.), 120, pag. 50: lo bon Jesù sì l'à consolar tuto / de çoj' d'amor e de spirito santo, / lo qual l'à far plu forto combatanto / ke no fo Rolando nè Oliver...
[2] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 25, 1-12, pag. 551, col. 1.11: Nimico, çoè cumbatente e pugnadore per la iustisia contra omne vitiosa persona.
[3] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 536.31: La savia non mattamente çuoghi le battaie deli laroni: un scaco perisce cum lo doppiegado inimigo, e lo combattente preso sença el so pare invidioso combatte e spesse fiade recorre lo començado andamento.
[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 49, pag. 177.22: Ma non di men egli appella suo combattante alla battaglia; e egli si dirizza in istante, e mettono mano alle spade, e cominciano una crudele battaglia...
3.2.1 [Detto per antonomasia del diavolo:] nemico, tentatore.
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 2, Sant'Andrea apostolo, vol. 1, pag. 40.13: E però che così lungo tempo, benignissimo padre, io hoe contrastato al combattente, e col tuo aiuto l'abbo vinto.
3.3 [Titolo con cui ci si rivolge a chi esercita il mestiere delle armi].
[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 9, pag. 29.7: E l'alto prencipe Galeotto, vedendo la prodezza del cavaliere, gli disse: - Arrendetevi a me, combattente...
[u.r. 18.03.2009]