COMBUSTO agg./s.m.

0.1 combusta, combusti, combusto.

0.2 Lat. combustus (DELI 2 s.v. comburere).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.5.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Ceccolo, XIV pm. (perug.).

In testi sic.: Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.).

0.5 Locuz. e fras. via combusta 1.5.

0.7 1 In fiamme, acceso; di fiamma (anche fig.). 1.1 [Detto di zona geografica:] riarso (dal sole); desertico. 1.2 [Detto di cadavere:] cremato. 1.3 [Detto di tessuto o organo:] che si presenta arrossato e bruciante; infiammato. 1.4 Fig. Concitato, alterato (nell'umore, nell'atteggiamento). 1.5 [Astr.] Locuz nom. Via combusta: via lattea. 2 Sost. Ciò che è bruciato (dal fuoco infernale).

0.8 Linda Pagnotta 13.02.2003.

1 In fiamme, acceso; di fiamma (anche fig.).

[1] Dom. Scolari (ed. Grion), 1355 (perug.), II.108, pag. 344: parea che 'l ciel fosse combusto, / tuoni e saette e folgori feriva...

[2] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 3, par. 14, comp. 43.126, pag. 126: Fuoco parea la sua façça venusta, / come fosse combusta, / e lo vestito dela diva saggia / era depinto de rosso colore.

1.1 [Detto di zona geografica:] riarso (dal sole); desertico.

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 536.15: poi si strugge, purchè la terra che perde ombra, cioè in quella parte d'Austro ch'è sì sotto la zona combusta, che non v'hae ombra, getti li venti meridionali...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 27.31, pag. 413: Così passando la terra combusta, / trovammo nel più stremo altra genti / ne l'atto assai più acerba e robusta.

1.2 [Detto di cadavere:] cremato.

[1] Gl Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IX (i), par. 109, pag. 495.11: Chiamansi ancora i sepolcri «busti», e questi son detti da' corpi combusti, cioè arsi, sì come anticamente far si soleano.

1.3 [Detto di tessuto o organo:] che si presenta arrossato e bruciante; infiammato.

[1] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 6, pag. 11.2: Item lu pannu di lu linu, infusu in musilagine de disilio idest una simenta di erba, et posto supra a li occhi ki lacrimassi oy fussiru quasi combusti, tostu li sana.

1.4 Fig. Concitato, alterato (nell'umore, nell'atteggiamento).

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 6, cap. 5.78, pag. 441: «Che fai, / che mormorando vai così combusto

1.5 [Astr.] Locuz nom. Via combusta: via lattea.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 5, pag. 90.30: e questa via luminosa fòro tali savi che la chiamaro Galassia, e tali fuoro che la chiamaro via combusta.

2 Sost. Ciò che è bruciato (dal fuoco infernale).

[1] Ceccolo, XIV pm. (perug.), 2.2.14, pag. 769: santa Giustizia, fa sentir lor gusto / di novi tormenti e anco di combusto.

[u.r. 10.11.2020]