0.1 comignolo.
0.2 Lat. parl. *culmineum (DELI 2 s.v. comignolo).
0.3 Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.); Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Arch.] Linea di congiunzione degli spioventi di un tetto; culmine, sommità di un edificio. 1.1 Fig. Rifugio domestico. 1.2 Estens. Cima, vertice (di un oggetto).
0.8 Linda Pagnotta 13.03.2003.
1 [Arch.] Linea di congiunzione degli spioventi di un tetto; culmine, sommità di un edificio.
[1] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 323.6: pel cantare del corbo o del barbagianni o dell'assiuolo in sul comignolo della casa...
[2] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 10, cap. 17: le quali [[reti]] quando si chiudono insieme in alto si congiungono a modo d'uno comignolo di casa o di paglia. || Crescenzi, [p. 225].
[1] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), III, cap. 6, pag. 103.25: E conciosiacosaché siano pericoli e rischi nelle strade, coloro che non le sanno, che tornano nel tuo albergo, per te siano dirizzati et ammaestrati, acciò che vivano sicuri sotto l'ombra del tuo comignolo, e partendosi sieno accompagnati per te, acciò che passino sicuramente.
1.2 Estens. Cima, vertice (di un oggetto).
[1] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 10, cap. 36: anco [[i pesci]] si pigliono con giacchi et rete sottile et spesse, avente forma da ritenere intorno alla circunferentia inpiombata et ravolto hae nel comignolo una lunga fune... || Crescenzi, [p. 245].
[u.r. 10.11.2020]