COMMENTATORE s.m.

0.1 comentador, comentatore, comentatori, comentaturi, commentatore.

0.2 Lat. tardo commentator, commentatorem (DELI 2 s.v. commento).

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi espone e interpreta con annotazioni sistematiche il contenuto di un testo; autore di un'opera esegetica. 2 Sacerdote che ha il compito di registrare atti, norme e rituali relativi al culto che amministra.

0.8 Linda Pagnotta 13.03.2003.

1 Chi espone e interpreta con annotazioni sistematiche il contenuto di un testo; autore di un'opera esegetica.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 13, pag. 343.16: E chi intende lo Comentatore nel terzo dell'Anima, questo intende da lui.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 10, 94-108, pag. 304, col. 1.13: sí come dixe lo comentador sovra 'l VIJ della Physica...

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 189.26: sì come dice il comentatore sopra il VIJ de la Fisica...

[4] Gl Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 90, col. 1.20: Item questo medesimo pruova il Commentatore, cioè lo sponitore da Vercella, sopra la mistica teologia di santo Dionisio...

[5] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 11, vol. 1, pag. 124.24: Et dissi Aristotili, et lu comentaturi: «Obmictentes sensu, quedam est infirmitas intellectus.

[6] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 6, pag. 134.13: Disse il gran comentatore Averois che Dio non s'impacciava da la luna in giù...

2 Sacerdote che ha il compito di registrare atti, norme e rituali relativi al culto che amministra.

[1] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 34, vol. 4, pag. 301.1: mandò Safan figliuolo di Eselia, e Maasia principe della città, e Ioa figliuolo di Ioacaz de' comentatori, che ristorassono la casa del suo Signore Iddio.

[u.r. 10.11.2020]