COMPIANTO (2) s.m.

0.1 compianti, compianto, conpianto.

0.2 Da compianto 1 o lat. mediev. complanctus.

0.3 Pier della Vigna (ed. Contini), a. 1249 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Pier della Vigna (ed. Contini), a. 1249 (tosc.); Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.); Novellino, XIII u.v. (fior.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Manifestazione di cordoglio, pianto di dolore.

0.8 Fabio Romanini 11.03.2003.

1 Manifestazione di cordoglio, pianto di dolore.

[1] Pier della Vigna (ed. Contini), a. 1249 (tosc.), 1.33, pag. 122: Mia canzonetta, porta esti compianti / a quella c'ha 'n bailïa lo meo core, / e le mie pene contale davanti / e dille com'eo moro per suo amore...

[2] Legg. G. di Procida, 1282-99 (tosc.), pag. 53.37: Incontanente prese mess. lo re mess. Gianni, e menolo nella camera tutto solo, e fece con lui grande compianto della morte del papa...

[3] Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.), 11, pag. 85: ed eo simil vòi fare: / le dogl[i]e dimostrare / ch'eo soffero con grande conpagnia / in conpianto vorria, / sì che per gran pietà, chi à potensa / di darne guerigion, vegnai vogl[i]ensa.

[4] Tomaso da Faenza, Amoroso, XIII sm. (tosc./faent.), 40, pag. 454: Mai non poria null'omo ad uno passo / salire in loco ove sia sovran bene; / non dé blasmar signor chi 'n lui ha spene, / né per compianto mostrarsi ismarrito...

[5] Novellino, XIII u.v. (fior.), 21, pag. 180.14: Il poltrone venne; fue dinanzi a lo 'mperadore; fece suo compianto della perdita di suo bariglione.

[7] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 372.22: I lusinghevoli versi di compianto cantino Amore colla faretra e la lieve amica giochi a suo arbitrio.

[8] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 5.35, vol. 1, pag. 81: Quando giungon davanti a la ruina, / quivi le strida, il compianto, il lamento; / bestemmian quivi la virtù divina.

[9] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 485.6: In tanto furore, e commovimento di tutta l'oste, due fratelli cavalieri, ch' erano in questo oste, vennero ad Isifile, la quale piagneva, e commemorava tutte sue disaventure; nel quale compianto costoro riconobbero, colei essere loro madre.

[10] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), Inf. c. 2, pag. 452.18: E così si può dire del fummo dell'accidia, della arsura della luxuria ecc. Il cui compianto move Lucia, cioè una graçia iluminante muove e apre e fa condiscendere Beatrice, cioè la scriptura che dae a conoscere il bene dello 'ntellecto.

[11] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), Prologo, vol. 1, pag. 4.17: Ma li compianti per avventura non saranno troppo a grado, quando saranno necessarii: sì li lasciaremo a tanto al cominciamento di sì grande opera.

[12] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 259, pag. 733.2: come Acchille per forza giacque ne· monisterio con Deydamia, acciò che per lo compianto della partita che fece Acchille da Deidamia, [[...]] pruovi che lla forza che ssi fa alle femmine è poscia loro a grado...

[13] Petrarca, Disperse (ed. Debenedetti), a. 1374, Vòto di speme, 14, pag. 104: Et vergogna e timore àn per ispade / Le lingue, e questo e quel dell'altro chanto / Mi chiudon d'ogni ardir tutte le xtrade / Col rimedio che par ch'alleggi alquamto / Gl'altri doglosi, che doglendo aggrade: / Tolto è a me chon li altri far compianto.

[14] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 29, pag. 144.25: in guisa che il compianto loro e le voci flebili incontanente gli occhi di tutti gli uomini in loro convertirono, e poi parole diedono.

[u.r. 18.03.2009]