CONCEZIONE s.f.

0.1 concecçione, conceçione, concepcion, conceptione, conceptïone, conceptioni, concesione, concezion, concezione, concezïone, concezioni, concieptione, conciezione, conciezzione, conseptione, cuncepcioni, cuncepciuni.

0.2 Lat. conceptio, conceptionem (DELI 2 s.v. concetto).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Stat. fior., a. 1284; Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Elucidario, XIV in. (mil.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. perug., 1342; Destr. de Troya, XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.7 1 Il generarsi della vita nell'utero materno (degli esseri umani e dei mammiferi), concepimento. 1.1 [Relig.] Il concepimento di Cristo. 1.2 [Relig.] Concezione di Maria: festività dell'otto dicembre (ricorrenza del concepimento di Maria). 2 Fig. Ciò che viene concepito nell'animo; intenzione, pensiero, idea. 2.1 Convinzione.

0.8 Sara Ravani 24.01.2003.

1 Il generarsi della vita nell'utero materno (degli esseri umani e dei mammiferi), concepimento.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 3, cap. 3, pag. 156.9: E quando se farà la concezione del cavallo, e lo planeta c'ha a significare lo colore bianco sarà forte in ariete, o per coniunzione o per aspetto, e ariete sarà buono che non sia empedito (lo quale ha a significare lo capo e la facia), quello cavallo nasciarà cum qualeche bianco e·llo capo o· lla fronte o in altra parte e·llo capo, secondo là o' elli sarà forte lo planeta in ariete.

[2] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 170.4: ey quay andant a cert temp ad elle, ele concediva fioy, e pos la concepcion ele costrenziva quey a partirse.

[3] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 33f, pag. 154.10: e innanze che l'anima sia zonta a la carne Deo no reguire niente a l'anima spetialmente che in la semenza de la conseptione de l'omo no è alcuna colpa più com è in sangue on in spua, e l'anima è creada senza colpa.

[4] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 16 rubr., pag. 145.18: Quale tempo sia più acto alle conceptioni voi alla nativitadi delli politri.

1.1 [Relig.] Il concepimento di Cristo.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): Lo monno n'è stupito: concéper per audito, / lo corpo star polito a non esser toccata! / Sopr'onne uso e rascione aver concezione; / senza corruzione femena gravedata!

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 73, pag. 355.9: Cioè quanto ai doni che fuoro in lei ne la concezione; quanto a la perfezione del Figliuolo, che ffu il più perfetto che potesse essere.

[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 1, vol. 1, pag. 3.8: Quanto alla umanità di Cristo si distinguono anco da alcuni sei articoli. Il primo è della sua concezione e natività secondo quella profezia d'Isaia: Ecce virgo concipiet, et pariet filium.

[4] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 16, vol. 1, pag. 47.2: Si Cristu fussi statu innocenti comu Adam, plinu di gracia et santissimu comu la gloriusa semper virgini madonna santa Maria, et issu da lu tempu di la sua cuncepcioni fini a lu tempu di la sua passiuni et morti avissi meritatu...

1.2 [Relig.] Concezione di Maria: festività dell'otto dicembre (ricorrenza del concepimento di Maria).

[1] Stat. fior., a. 1284, II, par. 35, pag. 53.15: Adì VIIJ di dicembre è la conceçione di Madonna Sancta Maria. Anche ordiniamo e fermiamo che per la concecçionedi Madonna Santa Maria si faccia la vigilia sua la sera a mano e al ferro, orrevolemente e grandemente.

[2] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 45, par. 1, vol. 2, pag. 83.8: en l'asumptione de sancta Maria, en la natività de sancta Maria e en la festa de la conceptionede la beata vergene Maria...

2 Fig. Ciò che viene concepito nell'animo; intenzione, pensiero, idea.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 94, pag. 286.11: I' confesso, che' comandamenti non sono tanto sufficienti per loro a levare la mala concezione dell'animo, ma per tutto ciò i' non dico, che non giovino, se sono congiunti coll'altre cose.

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 31, 13-21, pag. 663, col. 2.10: cussí la ferma e forte concezione ch'avea de confessare soa colpa e peccado, fragía sí gl' organi da sillabicar la voxe, che cum grande lenteça insía fora della bocca in tal modo che no era per voxe sillabicada intexe'.

- [Detto dell'innamoramento al suo inizio].

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 2, pag. 58.14: Medea inde la camara sua, dove stava sola per conceptione de lo 'namoramento suo, stava angossosa e sospirando pensava per che all' ardore de la soa concupiscencia potesse occorrere per satisfacione de la soa voluntate.

2.1 Convinzione.

[1] Doc. fior., 1311-50, 101 [1350], pag. 687.3: vogliamo che, per honore del Comune nostro, et ancora perché abbiamo ferma conceptione che i predetti non sieno colpevoli, il detto processo et ogni cosa che d'esso processo fosse seguita dobbiate annullare et ardere.

[u.r. 13.11.2020]