COCCO (1) s.m.

0.1 cocco, cocho, coco.

0.2 Lat. coccum (DEI s.v. cocco 1).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

0.6 A Doc. fior., 1286-90, [1286-87]: Cocco da Perugia.

0.7 1 Colore rosso scarlatto, come quello che si ricava dalla cocciniglia. 2 [Tess.] Panno di colore rosso, tinto con la cocciniglia.

0.8 Elisa Guadagnini 25.03.2003.

1 Colore rosso scarlatto, come quello che si ricava dalla cocciniglia.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 7.73, vol. 2, pag. 113: Oro e argento fine, cocco e biacca, / indaco, legno lucido e sereno, / fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / da l'erba e da li fior, dentr'a quel seno / posti, ciascun saria di color vinto, / come dal suo maggiore è vinto il meno.

[2] Gl Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 7, 70-84, pag. 118, col. 2.3: Cocho, si è un colore simel a çaferano.

2 [Tess.] Panno di colore rosso, tinto con la cocciniglia.

[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 33, pag. 21.6: Quinto Fabio Maximo sopradecto, ad onore della predetta festa, ordinoe e concedette a' cavaliere che facevano lo detto giuoco ch'elli si vestissero d'una ricca veste, la quale era di porpore e di cocco, la quale non solevano usare se non li regi romani...

- Cocco bistinto: panno particolarmente pregiato, che ha subito una doppia tintura.

[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Es 28, vol. 1, pag. 390.8: [5] E torranno oro, giacinto e porpora e coccobistinto e bisso ritorto, opera rilevata.

[u.r. 06.05.2019]