0.1 concordança, concordance, concordançia, concordanza, concordanze, cuncordancia.
0.2 Da concordare.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.).
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Giacomino da Verona, Ierusalem, XIII sm. (ver.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Corrispondenza (fra opinioni, fra teoria e realtà, parole e fatti); accordo. 1.1 Locuz. prep. A concordanza di: in accordo (con), conformemente (a). 1.2 Locuz. agg. Di una concordanza (rif. a una pluralità): fatti allo stesso modo, aventi le stesse caratteristiche. 1.3 Pace interiore. 2 [Metr.] Uguaglianza o somiglianza di suoni in uscita dei versi; rima. 3 Corrispondenza di voci, armonia. 3.1 Armonia, accordo di suoni prodotti da strumenti musicali.
0.8 Sara Ravani 24.02.2003.
1 Corrispondenza (fra opinioni, fra teoria e realtà, parole e fatti); accordo.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 7, pag. 39.2: E se tu vorrai trattare di lege o di decretali, e imprima proporrai la lettera, e poi il caso, e poscia la sposizione de la lettera, e poi li exempli e le concordanze, e poscia le contrarietà, e poi le soluzione, e così di ciascheduna scienzia secondo che si conviene.
[2] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 4, cap. 1.38, pag. 90: Dove s'aducon tutte similglianze / E concordanze di molti altri detti / Di savi e di filosafi, / Della divina leggie e dell'umana, / D'autori e dicitori / Santi e non santi, detti...
[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 20, 139-148, pag. 465, col. 2.5: cussí parlando l'aquila de Troiano e de Rifeo, al sillabicare delle soe parole le doe fiammelle dell'occhio sintillavano et avevano in moto tal concordançia.
[4] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 16, par. 3, vol. 2, pag. 33.28: Intandu Cristu rispusi sicundu la cuncordancia di tucti li evangelisti...
1.1 Locuz. prep. A concordanza di: in accordo (con), conformemente (a).
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 114, Assunz. Maria, vol. 3, pag. 982.19: Allora, a concordanza di coloro che salìano, maravigliandosi le schiere ch'erano rimase, andarono incontrole a processione ratto ratto...
1.2 Locuz. agg. Di una concordanza (rif. a una pluralità): fatti allo stesso modo, aventi le stesse caratteristiche.
[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 629, pag. 197: Ma quello che m'è dato, / io lo faccio sovente: / che se tu poni mente, / ben vedi li animali / ch'io no· lli faccio iguali / né d' una concordanza / in vista né in sembianza...
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 88.28, pag. 351: or facciamo che l'omo sia 'n estato, / che trove en sé quella concordanza; / e pareme d'averlo retrovato, / si eo non fallo ne la mia cuitanza.
2 [Metr.] Uguaglianza o somiglianza di suoni in uscita dei versi; rima.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 454, pag. 166: Quent dulz versi eo olzo, quent bella concordanza: / Quest è sí grand conforto, sí dolce consolanza / Ke tuto me se volze lo cor in alegranza.
[2] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 2, pag. 269.4: Per che sapere si conviene che 'rima' si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente: strettamente s'intende pur per quella concordanza che nell'ultima e penultima sillaba fare si suole...
3 Corrispondenza di voci, armonia.
[1] Giacomino da Verona, Ierusalem, XIII sm. (ver.), 161, pag. 633: ké le soe voxe è tante e de gran concordança / ke l'una ascendo octava e l'altra en quinta canta, / e l'altra ge segunda cun tanta deletança / ke mai oldia no fo sì dolcissima dança.
3.1 Armonia, accordo di suoni prodotti da strumenti musicali.
[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 295.3, pag. 120: Audivi suon' di molto dolzi danze / in chitarr' e carribi smisurati, / [e] tromb' e cennamelle in concordanze / e cembali alamanni assai tirati...
[u.r. 20.04.2009]