CONCRETO agg.

0.1 concreta, concreto.

0.2 Lat. concretus (DELI 2 s.v. concreto).

0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 2.

0.4 In testi tosc.: Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.).

0.5 Locuz. e fras. in concreto 2.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che si verifica nell'esperienza sensibile. 2 Locuz. avv. In concreto: nella realtà, in modo tangibile.

0.8 Sara Ravani 17.03.2003.

1 Che si verifica nell'esperienza sensibile.

[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 1, cap. 1, pag. 3, col. 18.6: In patria la gratia per la quale gli habiti negli acti si riducono non è intra gli habiti e gli acti né rimota né contigua né continua: anzi è negli habiti e negli acti concreta.

2 Locuz. avv. In concreto: nella realtà, in modo tangibile.

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 4, cap. 7.4169, pag. 370: Ascolta: tutto ciò che è qualitate, / Io dico ed in concreto ed in astratto, / Natura, che sia corpo, ciò non pate.

[u.r. 13.11.2020]