CONCUPISCÉVOLE agg.

0.1 concupiscevole, concupiscevoli.

0.2 Da concupiscere.

0.3 Boccaccio, Ameto, 1341-42: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ameto, 1341-42.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Desideroso, bramoso. 1.1 [Detto di pensiero:] lussurioso. 2 [Detto di bellezza:] che suscita desiderio.

0.8 Sara Ravani 19.02.2003.

1 Desideroso, bramoso.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 1, pag. 679.19: un'altra volta col concupiscevole cuore transfugano Elena, raccendono Didone, con Isifile piangono e ingannano con sollicita cura Medea.

[2] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 27, pag. 318.9: Coloro che con digiuni, colle pelegrinazioni, colle astinenzie, colle discipline e macerazioni delle loro carni, vinsero, reprimettero e uccisero ogni concupiscevole appetito...

1.1 [Detto di pensiero:] lussurioso.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 46, pag. 828.29: e non poco in sé si vergogna de' concupiscevoli pensieri avuti, udendo quelli narrare...

2 [Detto di bellezza:] che suscita desiderio.

[1] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 34, pag. 163.26: eleggendo piuttosto volere da' savii per virtuosa opera essere amato, che dalle lascive giovini per la sua concupiscevole bellezza.

[u.r. 20.04.2009]