CONDANNA s.f.

0.1 chondana, condanne.

0.2 Da condannare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Dir.] Dichiarazione di colpevolezza; provvedimento punitivo preso nei confronti di chi viene riconosciuto colpevole di un reato.

0.8 Sara Ravani 24.03.2003.

1 [Dir.] Dichiarazione di colpevolezza; provvedimento punitivo preso nei confronti di chi viene riconosciuto colpevole di un reato.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 21, vol. 4, pag. 350.5: Allora il notaio si lievi su, e legga la sentenza: cioè le assoluzioni prima, e le condanne appresso.

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 20, par. 16, vol. 1, pag. 92.10: e i retrovate colpevegle enn alcuna cosa overo d'alcuna cosa de le predicte condanne per cagione de le cose storte e recevute...

[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 114.31: E misere lo potestà, sabato vegniente chaciò fuore la bandiera e fece legiare la chondana, e mozò el capo a quegli quatro charnaiuoli...

[u.r. 20.04.2009]