CONSULTARE v.

0.1 consoltare, consultare, consultari, consultarono, consultati.

0.2 Lat. consultare (DELI 2 s.v. consulto).

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Interpellare qno per ricevere un responso. 2 Prendere in esame una questione insieme con altri; deliberare.

0.8 Rossella Mosti 30.04.2003.

1 Interpellare qno per ricevere un responso.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 1, cap. 3 rubr., pag. 5.7: Cesare, uscito di Roma per consultare uno astrologo, è preso in mare dai pirati da' quali si ricompra.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 1, vol. 1, pag. 158.7: E ripurtata que fu quista questiuni ananti la universitati di la citati per la novitati di la cosa et per la grandizza di la munita qui valia quilla tavula, placimentu lor fu di consultari lu deu Apollu delficu, a cuy quista tavula divia essiri data.

2 Prendere in esame una questione insieme con altri; deliberare.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 4, pag. 384.34: I caduti in queste cose da piangere dal recente messo la soprastante paura da capo rivocò gli animi a consultare, in che maniera contro a' presenti pericoli s'andasse.

[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 24, pag. 208.22: Amico mio, tornerrayte a lo tuo signore e da la mia parte le prometterray che, quanto per me, eo serrayo volenterosa de chyompire lo suo desiderio; ma azò che quisto facto poza venire a ffine abesogname de nde consoltare co lo re Priamo marito mio e con Paris figlyolo mio.

[u.r. 19.11.2020]