0.1 consulti, consulto, consultu.
0.2 Lat. consultum (DELI 2 s.v. consulto).
0.3 Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.).
In testi sett.: Stat. vicent., 1348.
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.5 Per senato consulto > senatoconsulto.
0.7 1 [Dir.] Deliberazione fatta all'interno di un'amministrazione. 1.1 [Dir.] [In partic.:] consulto del Senato: deliberazione ufficiale del senato, senatoconsulto. 2 Disegno, proposito.
0.8 Rossella Mosti 30.04.2003.
1 [Dir.] Deliberazione fatta all'interno di un'amministrazione.
[1] Stat. vicent., 1348, pag. 25.19: Item ... che de ciaschedun arengato se debbano far li partidi con li bussoli e ballotte, e che li negativi sempre siano proposti, anchor che non fusse stà arengato, nè consulto, e che se proceda secondo la voluntà de la magior parte del capitolo.
1.1 [Dir.] [In partic.:] consulto del Senato: deliberazione ufficiale del senato, senatoconsulto.
[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 29, pag. 18.21: Onde dice Valerio: e così alli vecchi consulti del Senato la lettera del 't' si solea soscrivere e per quello segno si significava che li tribuni aveano approvati li decreti (gl. t)...
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 6, vol. 2, pag. 134.2: Adonca non impressi lu stilu a quillu consultu di lu Senatu la voluntati di li patri conscripti, ma fu la cridili manu di la laydissima necessitati.
[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 27, pag. 7: Li judicii de Dio ad nui sonno multi occulti, / Perciò guardare devemone de fare tale consulti; / Set non sonno rascionivili, non ce sciano sculti, / Perché n'agio veduto fare vendetta de multi!
[u.r. 19.11.2020]