CONSUMATORE s.m./agg.

0.1 consumador, consumatore, consumatori.

0.2 Da consumare 1.

0.3 Orazione ven., XIII: 1.

0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (tosc.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

In testi sett.: Orazione ven., XIII.

0.7 1 Chi elimina (un vizio, un peccato) (fig.). 2 Fig. Chi dissipa (beni). 3 Agg. Che distrugge lentamente.

0.8 Rossella Mosti 30.04.2003.

1 Chi elimina (un vizio, un peccato) (fig.).

[1] Orazione ven., XIII, pag. 129.14: O deletissimo spirito sancto, abrasidor de anime, fogo d'amor, consumador de l'onfension, donador de vertude...

2 Fig. Chi dissipa (beni).

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 13, pag. 253.2: questi fue consumatore e dissipatore de' suoi beni, spezialmente colla brigata spendereccia.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 41, pag. 375.17: Questi adunque tutti [[...]] uomini, anzi bestie, pieni di vane speranze, sono ṿti di pensieri laudevoli e strabocchevoli ne' pericoli, gran vantatori, maldicenti e bugiardi, consumatori delle sustanzie temporali...

3 Agg. Che distrugge lentamente.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 15, vol. 3, pag. 217.7: O tempo consumatore delle cose, e o invidiosa antichità, voi distruggete tutte le cose; e consumate tutte le cose morse da' denti della vecchiezza, a poco a poco, colla lenta morte.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 16, pag. 373.1: Ed Ovidio, libro ultimo, dice: «O tempo consumatore delle cose, o invidiosa antichitade, voi distruggete le cose, e consumate tutte le cose, morse da' denti della vecchiezza, a poco a poco con la lenta morte.

[u.r. 24.10.2011]