CAUDINO agg.

0.1 caudina, caudine. cfr. (0.6 N) caldinas, caudinas.

0.2 Lat. Caudinae (DEI s.v. caudine).

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.6 T Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): le Forcole di Caudino.

N Escluse le forme caudinas (lat.) e caldinas (lat. reinterpretato in volgare) in St. de Troia e de Roma Ricc., XIV (rom.>tosc.).

0.7 1 Di Caudio, antica cittą del Sannio (sempre con rif. alla celebre sconfitta romana). 1.1 Forche Caudine: localitą dove i Romani sconfitti presso Caudio furono umiliati dai Sanniti.

0.8 Chiara Coluccia 05.04.2003.

1 Di Caudio, antica cittą del Sannio (sempre con rif. alla celebre sconfitta romana).

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 1, vol. 2, pag. 289.1: Appresso a questo anno venne la pace Caudina notabile e famosa dell'ontosa perdita de' Romani, nel consolato di T. Veturio Calvino e di Spurio Postumio.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 36, vol. 2, pag. 344.3: E non era alcuno che poco meno v'osasse entrare, salvo il capitano tanto solamente: tutti gli altri non aveano ancora dimenticata la perdita Caudina.

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 18.19: e le legioni caudine, le quali senza armi erano tornate a Roma, armate e rimandate in Sannio quello medesimo nimico misero sotto il giogo, che s'era di questa sua gnominia rallegrato.

1.1 Forche Caudine: localitą dove i Romani sconfitti presso Caudio furono umiliati dai Sanniti.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 341.7: Li Capovani, l'oste nostra, col consolo appresso le forche Caudine messa sotto il giogo de' Sanniti non solamente disarmata ma nuda, entrando nella loro cittade, riverentemente ricevettero, nč pił nč meno come vincitori fossero, e dinanzi a sč recassero le spoglie de' nimici.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 2, vol. 2, pag. 291.13: l'una era per la contrada del mare di sopra, aperta e libera, ma in quanto ella era pił sicura, in tanto era pił lunga: l'altra era per la Forca Caudina, pił corta; ma era pericolosa e impacciata.

[u.r. 19.10.2020]