0.1 causale.
0.2 Lat. tardo causalis, causalem (DELI 2 s.v. causa).
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
0.7 1 Che ha un motivo determinante.
0.8 Chiara Coluccia 21.03.2003.
1 Che ha un motivo determinante.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 94.24: lle invidie delle contenzioni delli uomini si gonfiano in tre maniere, cioè per naturale, per causale, e accidentale; naturale è l'odio de' cani e delle lievri, del lupo e della pecora, de l'uomo e del serpente; causale è sì come la gelosia dell'amore, della invidia...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 501.8: ma però che Junone, moglie di Jove, seppe che 'l suo marito avea cognosciuta per lussuria una femmina di quella città, nome Egenia, figliuola di Asopo, e madre d'Eaco, il quale fu padre di Telamone, indegnata contro li abitanti d'essa, mandò mortali pestilenzie, di che tutti maschi e femine, eccettone solamente il re, e Telamone suo figliuolo, per causale morte tutti vennero meno.
[u.r. 19.10.2020]