0.1 causativa.
0.2 Lat. tardo causativus (DELI 2 s.v. causa).
0.3 Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che è tale da costituire causa, da dare origine a qsa.
0.8 Chiara Coluccia 21.03.2003.
1 Che è tale da costituire causa, da dare origine a qsa.
[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 21, pag. 165.32: Lo peccato è morte del corpo causativa, ché innanzi lo peccato lo corpo non morìa, ma dipo lo peccato lo corpo fue fatto mortale.
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (ii), par. 45, pag. 138.2: ma semplicemente la volontà di Dio, provocata dall'umile orazione del peccatore a misericordia, è causativa di questo rilevamento della ragione, in quanto in essa sta il concedere la grazia salvificante.
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 132, pag. 439.34: L'essere in quella padule fitti, la qual dice calda, nera e nebulosa, e piena di loto, assai ben si può comprendere la tristizia esser causativa dell'ira, per ciò che, se quelle cose che avvegnono delle quali l'uomo s'adira, se esse non ci contristassono, senza dubbio noi non ci adireremmo, e così per l'essere contristati ci adiriamo...
[u.r. 09.06.2015]