CERTO (2) indef.

0.1 ccierti, ccierto, cert', certa, certe, çerte, certi, çerti, certj, certo, certte, certti, certu, cierta, cierte, cierti, cierto, zerte, zerti.

0.2 V. certo 1.

0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. pist., 1296-97; Doc. prat., 1296-1305; Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV; Doc. volt., 1322; Lett. sang., 1331; Doc. lucch., 1332-36; Stat. collig., 1345; Stat. cort., a. 1345; Doc. amiat., 1359 (2).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Doc. venez., 1307 (5); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.); Fontana, Rima lombarda, 1343/46 (parm.); Doc. moden., 1347; Lett. mant., 1367; Doc. ver., 1375 (2); Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. orviet., 1339-68, [1353]; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Doc. ancon., 1372; Doc. castell., 1361-87; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Stat. cass., XIV; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Stat. mess. (?), 1320; Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1351; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. a certo tempo 1.5; alcun certo 1.2.2; certa gente 1.3; certo altro 1.2.3; certe volte 1.4; in certo modo 2.3; per certo modo 2.3; un certo 1.2.1.

0.7 1 [Con sost. numerabili: per citare un referente caratterizzandolo solo attraverso una categoria di appartenenza]. 1.1 [Introduce qsa di sconosciuto, che verrà presentato o caratterizzato subito dopo]. 1.2 [Unito ad altri indef.]. 1.3 Locuz. indef. Certa gente: qualcuno, alcune persone. 1.4 Locuz. avv. Certe volte: sporadicamente. 1.5 Locuz. avv. A certo tempo: una volta. 2 [Per indicare un elemento in particolare, o una classe di elementi con caratteristiche particolari (che non vengono specificate)]. 2.1 [Nel primo termine di una struttura comparativa:] con tali caratteristiche. 2.2 [Allude a una caratteristica precisa ma non espressa (per reticenza)]. 2.3 Locuz. avv. In certo modo, per certo modo: limitatamente a uno o ad alcuni dei possibili significati. 3 [Solo plur. Quantifica in senso limitativo (sottrae un elemento o una porzione da una categoria)]. 3.1 Sing. e plur. [In strutture correlative, che mettono in relazione elementi, o gruppi di elementi, appartenenti ad una stessa categoria]. 4 [Con sost. massa e non numerabili, per indicare una parte dall'insieme definito dal sost.]. 4.1 [In complementi di tempo]. 5 Plur. Certi: alcune persone. 5.1 Sing.

0.8 Francesca Faleri 07.03.2003.

1 [Con sost. numerabili: per citare un referente caratterizzandolo solo attraverso una categoria di appartenenza]. || Ha funzione simile a quella di un articolo indeterminativo. Il contenuto semantico può offrire informazioni di natura quantitativa (limitando la porzione della categoria interessata) o qualitativa (ponendo l'attenzione sull'indifferenza o indefinitezza del referente).

[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 54, pag. 584.29: et avea lo templo de Thellure, et avea certi cavalieri, et avea Coliseo alto xij piedi et vij raiora in capite, et erano alte per uno xxij pedi...

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 4, cap. 7, pag. 172.22: e per questa casione trovamo en certi logora uscire fore tuttosora l'acque calde de sotto terra...

[3] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 40, pag. 164.23: Item statuimo et ordinamo, che i signori sieno tenuti di pónare certi accusatori utili et sufficienti...

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 1, pag. 57.11: Certe cose enfra l'altre, le quale fuoro molte, mostrano el senno e valore suo e cortesia.

[5] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 381, pag. 574: Se de pisce sobenete, mangia de li marini, / scamuse, como dissite, con pepe o pitrusini; / e se -nce puni passole certo sicuro sini / ca nocimento tóllende, longo da te lo mini...

[6] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 5, pag. 24.23: cussì sono certi homini meschini che intrano in certi offitii ecclesiastichi e mondani propriamente per involare e per rapire...

[7] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 214.35: In lo tempo de questo, Arstolfo re deli Longobardi, per certi pessimi Romani induto, occupà Toschana e la valle de Spoliti...

[8] Doc. prat., 1293-1306, pag. 191.9: Anche facemo macinare VJ staia di grano (e) IIIJ di biada, ché menimò i(n) certe ville lo pane.

[9] Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.), pag. 79.12: Ciò ffù per fare mangiatoie da cavalli e cierti muri e chiudende per la casa...

[10] Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV, pag. 245.11: duròe la battallia infine a notte; ebbenvi certi Passi che v'ebbeno certi danni.

[11] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1314], pag. 66.4: riebbi la detta dota i(n)teram(en)te salvo che m(esser) Attaviano me ne rimase a dare cie(r)ta p(ar)te...

[12] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 78, pag. 174.15: acciò che ogni persona possa vedere ogne hora li suoi ragione che ae a fare l'uno con l'altro, li quali sono scripti in delli decti libri, però che sono dati piena fede in certi cause li decti scripture come a carta di notajo.

[13] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 2, vol. 1, pag. 57.7: I crisoliti, cioè certe pietre preziose...

[14] Lett. sang., 1331, pag. 151.15: paravule ce ne sono state facte fare e preghieri n'abiamo ricevuti da certi nostri amici spetiali.

[15] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 448.23: una verga bianchissima in mezzo del crino egualmente si vedea e li fili dell'oro d'intorno advolti ad modo di serpente sotto leggie di certa stella per forza erano involti.

[16] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, proemio, pag. 168.28: nella VIJ volge il sermone della prima anima a l'Autore, e da l'Autore a quell'anima con certa quistione: se l'anime dannate sanno quello che si fa nel mondo...

[17] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 194.18: messer Pylippo prencepo de Tarento [[...]] e messer Piero suo fratello e messer Carllo figluolo de messer Phylippo con certa loro gente e Fiorentine guellfe...

[18] Doc. lucch., 1332-36, pag. 132, col. 1.8: It. de avere per die primo [o]ghosto per parte di guadagno di certi dr....

[19] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 32, pag. 115.32: e sanctu Gregoriu, avanti ki fussi papa, fo mandatu pir missaiu allu imperature ki era in Cunstantinopuli, e la missaieria era supra certe cose de la Ecclesia de Ruma.

[20] Doc. aret., 1337, 771, pag. 658.23: E 'ntendasi che Petranera, Carciano e Schiantacappa le quali sono occupate per certi contadini d'Areço...

[21] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 1, vol. 1, pag. 14.19: con chò sia cosa que certi preveti Quirinali et certi monaki de la dea Veste purtassiru li cosi sacrati di lur templi...

[22] Doc. pist., 1337-42, pag. 123.35: Certi quaderni di diverse chose in carte di pechora.

[23] Stat. cort., a. 1345, cap. 2, pag. 129.10: Et debiano tenere per la via la quale ordenata sirà et non per altra via, se non fosse per certa novità...

[24] Stat. collig., 1345, cap. 7 rubr., pag. 9.6: Di non tenere aperte l'uscia dele boctighe in certi dì solempni.

[25] Fontana, Rima lombarda, 1343/46 (parm.), 285, pag. 34: E sì fo ben tal hora che i amici / li disen a la volta a certi puncti, / nì perciò li manchò esser felici.

[26] Doc. moden., 1347, par. 51, pag. 159.29: Anchora dixe e sì propone chi' predicti Jacomo e Nicholò sì aveno certe massarie d'ono nostro meçadro...

[27] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 22, pag. 39.17: E questa dignitade e onore ebbero anticamente certe femmine per la virtù della loro virginitade...

[28] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 2, 16, pag. 38.13: Mandadi fo certi clerisi a çò che la abadessa vignisse al çudisio...

[29] Lett. volt., 1348-53, pag. 176.22: ivi stato alquanti dì, assai migliorato dela sua infermità, ricevette certa ambasciata da messer Arigo duca di Luccha...

[30] Doc. orviet., 1339-68, [1353], pag. 128.11: pagò a prete Nuciu chappellanu dela echiesia di s(an)c(t)a Maria [[...]] p(er) piscione di cierte pontiche...

[31] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 353.14: Onde pare che certi sogni sieno veri, e pure rinvertiscano alcuna volta.

[32] Lett. napol., 1356, 5, pag. 129.15: Avimo intise certe novelle no troppo grate ad nuy.

[33] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 189.2: Luchesi con certi Pistoresi colli vicari di Toschana, ch'erano con trecento cavalieri, preseno più di IIII.M buon homini di Pisa...

[34] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 20, pag. 649.11: perch'elle sonno varie e prolixe et in certe loro parte supervacue...

[35] <Doc. ven., 1359 (6)>, pag. 266.43: vui li devé dar ypp. DC, per li qual denar ello dixit aver per segno e per pegno certe masarie vestre e altre cose...

[36] Doc. aret., 1349-60, pag. 169.8: Lodovicho de Dino mio consorto dia avere da me, li quali ebbi en deposeto p(er) recomparare certe sue possessioni...

[37] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 131.28: fu morto miser Giovanni da Sassoferato, tornando da Fiorenza el quale era ito per certe sue facende.

[38] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 264.8: È vero che anche in questo mezzo, essendo nata certa divisione in Siena, ultimamente i grandi uomini di Siena ruppono il popolo minuto...

[39] Lett. palerm., 1371 (1), pag. 139.16: Ristaru a pàrtiri certi debiti.

[40] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 23, pag. 360.8: Qui D. toca la 3.a parte del capitulo, ove nomina certe persone...

[41] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 59.26: dilientemente domannava lo filosofo che li rennessi rascione de certi dubii.

[42] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 20.16, pag. 49: Movasi doncha quel arguto ingegno, / prova dimostri qui certo suo segno.

[43] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 15, pag. 152.21: quillo iuorno Achilles non potte combattere, chà se fece curare neccessariamente de certe soy ferute...

[44] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 2, ott. 78.5, pag. 424: Ma certe nostre donne, d'amor tratte, / stamane 'n prima, al sol levato, gièrsi / a veder di Iesù la sepultura...

[45] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 36, pag. 147.30: Un iorno seando andà sen Beneto a lo campo cum li atri frai per certo lavor...

[46] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 16, pag. 61.2: En questo tempo certi nemisi de san Gregorio començà a dire che san Gregorio avea destruta la giesia de Deo cum le soe largeçe.

[47] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), Proemio, pag. 134.18: excapando p(er) experiençia certe cose notabili, affatigame compilarle en q(ue)sta mia opera presente...

[48] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 151.17: Et ancora posse nello ditto tempio cento mela granate tra le quale c'erano poste certe catenelle.

1.1 [Introduce qsa di sconosciuto, che verrà presentato o caratterizzato subito dopo].

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 208.19: e poi fugao Atrabale de tucto lo regno suo e per la potentia de li romani fo reduto in certa civitate k'è la maiure citade de Africa...

[2] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 38.10: e più ancora che in tutti e cinque ' sensi sono certi animali che avanzano lo senso dell'uomo.

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 19: (et) observa la promectione uvaccio, se comodame(n)te lo puoi fare, p(er)ché sono certe p(ro)mectione che no(n) si deno observare...

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 6, pag. 83.13: se trasse en quella parte con certa gente scelta, la quale sempre menava ordenata ed asectatamente...

[5] Stat. sen., Addizioni p. 1303, pag. 67.2: Questi sono certi Ordinamenti fatti et ordinati sopra la Kabella...

[6] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 10, pag. 64.20: Et, quando ebbe orato, sì chiamò cierte persone che stavano ne la chiesa...

[7] Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.), 13, pag. 38.12: (e) etia(m) entes certe vare(n)tisie p(re)dite p(er) lo dito Ros sora la p(re)dita q(ue)stiu(n) (e)...

[8] Lett. pist., 1320-21, 1, pag. 34.5: et ànno voluto che io scriva costae, certe cose adoperare per lo Comune, le quali io scrivo a messer B....

[9] Doc. volt., 1322, 4, pag. 12.7: ch'io Convento doveva ricevere da Neruccio decto Serra figliuolo inquadrieto di Puccio Iacoppi dela decta contrada del borgo per certi debiti ch'io avea pagati per lo decto Neruccio...

[10] Doc. fior., 1306-25, pag. 107.14: spese Gieri i· Napoli co(n) cierti nappi ke ne recò...

[11] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 544.17: Subbito Carlo doppo la dicta victoria ebbe la signoria de tucto el Reame, e certi gran signori e fortissimi combattetori che contra lui erano stati...

[12] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 46-57, pag. 724, col. 1.1: In processo de tempo venne certe çuvini le qua' erano appellade le Naiade.

[13] Stat. pis., 1330 (2), cap. 92, pag. 534.16: che da inde ad certo tempo del quale ad me Capitano parrà...

[14] Doc. lucch., 1332-36, pag. 119.11: Quie appresso si chonteranno certi patti e chonvensioni che avemo fatti inseme...

[15] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 36, pag. 121.6: Standu sanctu Gregoriu, pir commandamentu de lu papa, in Cunstantinopuli, allu palaczu de lu imperature, per certe resposte e bisogni li quali tractava intru lu imperature e lu papa...

[16] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 17, pag. 85.25: e ancho si pasce di certe bistiuole, che usano appresso l'acqua...

[17] Stat. perug., 1342, L. 1, rubr., vol. 1, pag. 3.24: De certe cose spectante a l'ofitio de la podestade e del capetanio.

[18] Libro dell'Asse sesto, 1335-46 (fior.), pag. 95.20: 240 d'oro, che sono fior. 96 d'oro, lasciarono al detto abate per certe vasellamenta d'argento che Mazetto Bacherelli ebbe dal detto abate...

[19] Stat. prat., 1347, cap. 21, pag. 21.26: e la detta richiesta sarà facta asapere alla famillia, overo discepolo del decto compagno così richiesto, lo quale debbia andare a certo luogo determinato per li decti rectori...

[20] Stat. sen., Addizioni 1328-65, [1358], pag. 267.9: Qui di sotto saranno scritti certi capitoli e ordinamenti, fatti e ordinati per tre uomini de l'Arte...

[21] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 26, pag. 119.10: Lu Conti fuy letu di quista responsioni et promisili di aspittarilu, oy a Girgenti, oy ad unu certu locu ordinatu et nominatu...

[22] Doc. amiat., 1359 (2), pag. 84.25: E lassa a Moruduccia certi novelli, e quali chonfino cho la via dell'Ermeta...

[23] <Doc. ven., 1361 (05)>, pag. 114.22: li ditti ser Marin de Bona et ser Marin de Mençe dovesse comparer personalmente avanti la sua magnificencia a respondere al ditto ser Marin de Goze sovra certe querele fatte per lo ditto ser Marin de Goze...

[24] Doc. orviet., 1339-68, [1361], pag. 148.37: Sia memoria che i disciprinati di s(an)c(t)a Maria sì à(n)no cierte paia d'ale d'angnili [[...]] le quaie so(n)no dell'op(er)a.

[25] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 330, pag. 72: Li nostri consellieri tucto dì conselliavano; / Ficero certi homini che le case cercavano.

[26] Lett. mant., 1367, pag. 215.24: per cognosero e demostraro claramento la verità de certi brevi i quay m'aviva scrito...

[27] Stat. prat., 1335-75, pag. 634.11: E lla decta compagnia si rauna nel decto luogho certi dì ordinati a disciplinarsi lo corpo...

[28] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 13, pag. 104.19: Anima sensitiva si è negli animali e bestie e questi sono con cognoscimento, intanto che sono di cierte bestie che ànno assai virtù nel loro cognioscimento...

[29] Doc. ver., 1375 (2), pag. 254.8: conzosiaconsa che le vegna molestè per meser l'abà da S. Trinità, et per miser lo Veschovo de Verona de certa coleta, posta per lo coletoro de meser lo papa...

[30] San Brendano ven., XIV, pag. 210.3: tante bele da veder per zerti lavorieri che iera lavorade le so pele, che ben non se pò dir nì scriver.

1.2 [Unito ad altri indef.].

1.2.1 Locuz. indef. Un certo.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 57.3: Dimostrativo è quello che ssi reca in laude o in vituperio d'una certa persona.

[2] Lett. sen., 1262, pag. 284.14: (E) diene p(er) intendimento q(ue) -l deto abate ne p(r)egava q(ue) noi ne soferisemo infino a uno cierto dì...

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 11, pag. 40.11: così nei cittadini è una certa giustizia distributiva...

[4] Stat. fior., 1280-98, par. 49, pag. 66.17: e che ciaschuno libro sia segnato nela coverta di fuori d'un certo sengnale...

[5] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 16, pag. 91.3: E uscendo fuori della porta passarono una certa via, e subitamente l'Angelo che 'l menava fu isparito.

[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 11, pag. 42.14: Kistu cavaleri sì mandau unu so missaiu a kistu Bettumen, chi li plachissi viniri ad unu certu locu cum pocu genti...

[7] Bonafé, Tesoro, 1360 (emil.), 149, pag. 108: [L]a fava si è una certa biava...

[8] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 74.23: asaltoro un dì el chanpo de' ghibelini per uno certo tragitto di montagnie, el quale non si sarebbe mai pensato...

[9] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 9.30, pag. 31: E tiene un certo ramo di pazzia.

[10] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 29, pag. 245.32: E de questo foy ordenata e facta una certa scripta...

[11] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 213.19: Et queste foro IX le reliquie, zoè: de la corona de Cristo una certa parte...

- [Usato per presentare una persona].

[12] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 23, pag. 187.7: e poscia passò nell'India, la quale dipo' la morte d'Alessandro avia morti i suoi vicari, siccome scosso il giogo della servitudine loro un certo Androcotto, doge fatto a ricoverare libertade...

1.2.2 Locuz. indef. Alcun certo.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 67.5: sicché sopr'a cciò contendono di parole mettendo e nominando alcuna certa persona...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 2, cap. 18, pag. 261.10: né non giudicano in comune né in generale, ma in ispeziale e d'alcuna certa persona, che l'è incusata...

[3] Stat. pis., 1302 (2), cap. 38, pag. 989.5: Li consuli dell'arte siano tenuti di fare raunare tre volte l'anno li omini de la dicta arte in alcuno certo luogo...

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 369, vol. 1, pag. 262.32: Et essi giurare fare sia tenuto, la podestà di Siena, publicamente nel consèllio de la Campana, o vero parlamento, denuntiare se alcuno de la sua corte per lengua o vero scrittura o vero volontà d'alcuna certa persona elegere ad officio avarà pregato loro...

[5] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 113, pag. 370.13: e la vertù non è altra cosa, che animo ordinato in alcuna certa maniera...

[6] Stat. pis., 1330 (2), cap. 69, pag. 503.24: faròe convenire io Capitano in alcuno certo luogo li Ansiani...

1.2.3 Locuz. indef. Certo altro.

[1] Doc. fior., 1299-1312, pag. 811.14: XL da Peruzo del Chiaro; feciene carta ser Bene di Val di Robiana chon cierte altre terre ch'io kanbiai chol detto Peruzo...

[2] Stat. mess. (?), 1320, pag. 28.12: Qualunqua mircadanti oy pirsuna tragirà da una terra oy locu mircatantia pir purtarila ad certu altru locu...

[3] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 532.27: Costoro avieno a provedere con certialtri collegi sapienti de tucti gli altri ofitii dentro di Roma e di fuore.

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 3, vol. 1, pag. 11.14: e sia posto in dignità sopra certealtre creature...

[5] Stat. sen., 1343 (2), L. 4, pag. 151.33: a esso sottoposto dieno el loro conseglio et favore che egli possa riavere essa pecunia, andando per sè et con certi altri buoni huomini a la podestà di Siena...

[6] Ingiurie lucch., 1330-84, 99 [1346], pag. 38.6: Tu usi co(n) Bectinello Ca(m)poccii et elli fece apichare il tuo padre co(n) certi altri co(m)pagni...

[7] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. V, cap. 6, vol. 1, pag. 173.3: i Fiorentini la feciono abattere tutta e disfare, salvo il vescovado e certe altre chiese...

[8] Bonafé, Tesoro, 1360 (emil.), 221, pag. 112: Se per usança le rughe fa dano / Alla vigna, fa come certi altri fano...

[9] Stat. fior., 1338/70, cap. 55, pag. 312.1: e' fratelli carnali degli albergatori, e certialtri i quali mescolatamente fanno della detta arte e d'altra arte nella città o contado di Firençe...

[10] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 211.3: arsono la pieve di Chalci, ciò è, le chase dattorno et ciertealtre chase di Montemangnio et di Chalci...

[11] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 148.68: Or piacciave ascoltare - i mie sermoni / de lupi e di volponi, / con certi altri moltoni - e pegorelle...

- Certi nulli altri.

[12] Doc. moden., 1347, par. 47, pag. 159.9: Anchora dixe e propone che gi predicti Jacomo e Nicholò sì ano certe carte de debito et de vendeda et de compara de fin e refidaxon d'alogaxon e certi nulli altri comandamenti...

1.2.4 Certo singolare.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 13, vol. 1, pag. 100.10: Ben è vero, che non è cosa sì santa, che se vi si mescola alcuna superstizione ed osservanza di dire, o di fare, o di dare per certi singolari modi, ed a certi singolari tempi, o con certe singolari parole, o con fede di certo e singolare effetto, non sia grave peccato.

[2] Lett. volt., 1348-53, pag. 194.27: Ala quarta, di fare scontare quello che certesingulari persone di costì per modo di prestança ànno pagato nel comune di Volterre, el simigliante rispondeno.

1.2.5 Certi molti.

[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16, pag. 650.14: E qui cade a dire d'uno dubbio che certe molte persone hanno di certi loro atti...

1.2.6 Questo certo.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 9, par. 13, pag. 217.16: E a questa cierta sentenzia come non dottosa veraciemente testimona la chiosa...

1.2.7 Quel certo.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 5, vol. 1, pag. 15.9: e in quella certa mortalità catuno Cristiano credendosi morire si disponea bene, e con molta contrizione e pazienzia rendevano l'anima a Dio.

1.3 Locuz. indef. Certa gente: qualcuno, alcune persone.

[1] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 407, pag. 146.23: Certa gente uscì fuori, e furono rotti quelli de' Fiorentini.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, sommario, pag. 189.18: con certa gente si mise in cammino.

1.4 Locuz. avv. Certe volte: sporadicamente.

[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 387.9: e fattolliele dare per forza sì come adrieto avete udito, inperò che certe volte ne scapitavano.

1.5 Locuz. avv. A certo tempo: una volta.

[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 87, pag. 176.9: Avvenne a certo tempo che [[...]]] una figliuola di questo re chiamata Scilla, veggendo lo re Minoi di su le mura, invaghisse della sua bellezza...

2 [Per indicare un elemento in particolare, o una classe di elementi con caratteristiche particolari (che non vengono specificate)].

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 221.22: E poi ke l'odio Matridade molto l'abe per male et incontinente mandao messaggi per tucta Asia e ordinao certo die quale romano da quella nanti se trovassi ke fossi occiso.

[2] Doc. fior., 1262-75, pag. 307.16: Ànne dato in cierti s(er)vissci posscia che n'àe...

[3] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 20, pag. 62.27: coloro che l'elezione de' cavalieri fanno, avvegnachè nell'approvare, in tutti richieggiano statura di certa grandezza, e fortezza di corpo, ed allegrezza di volto, in certi è tallotta bisogno ad approvargli che abbiano scienza di sapere fare ragione... || Cfr. Veg., Mil., 1, 18: «in omnibus quidem staturae magnitudinem, corporis robur, alacritatem animi conuenit explorari».

[4] Doc. pist., 1296-97, pag. 162.30: (e)d elli p(er) nostra sichurtà ne fecie carta d'una certa parte del forno suo di Ghorghadello...

[5] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 45, pag. 168.1: Et in questo non s'intenda le limosine e l'offerte [[...]] nè lo rimunaramento che si convenisse di fare a le persone che fanno certi servigi all'Arte...

[6] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 12, pag. 128.6: E sì tosto come fo el Saladino êll'oste suo tornato, fe' bandire che ciascuno se traesse en certa parte.

[7] Doc. prat., 1296-1305, pag. 283.30: allogaro ad Neri f. Be(n)venuti la chasa chon cierta parte dell'o(r)to, in termine d'uno anno...

[8] Doc. venez., 1307 (5), pag. 52.28: No ve recresa, ser Michel, ch'eo aspeto dnr. de certe dimisorie...

[9] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 25, pag. 70.18: Àve uno nobile homo il quale sedea inn- una corte di certi grandi homini...

[10] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 4, pag. 240.18: la quale via per altra certa et spetiale caxon no è a nue segura.

[11] Giunte a Restoro, XIV in. (it.sett./fior./eugub.), [19], pag. 261.14: e riprova e detti e l'opinione di certi antichi.

[12] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaestio 23, pag. 94.6: Ad habitare in lo belle paraxio ordenà Deo uno certo e determinao nomero de cavalere...

[13] Doc. fior., 1299-1312, pag. 810.17: Carta fatta per ser Monaldo da Sofena dì XXJ di setenbre anno nova[n]ta di cierti patti tra me Guido e ' Fra[n]zesi...

[14] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 33, 100-108, pag. 781, col. 1.21: sí come nello secondo della Metaura tratta lo Fylosofo della Generazione de' vènti, ch'è vapor apreso a certa regione d'aere...

[15] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 83.33: Vero sì è ch'ello sì è mollte femene a chu'ello non ensse, çiò sì è a fantesselle che à men de XIJ ani, a femena graveda né a femena che lata se no per çerte caxon...

[16] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 2, pag. 7.14: Proserpina ritornerà in cielo; ma con certa leggie; s'ella no avrà toccato quivi con bocca alcuni cibi...

[17] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16, pag. 650.15: E qui cade a dire d'uno dubbio che certe molte persone hanno di certi loro atti e opere e costumi...

[18] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 16, pag. 82.5: Solevasi fare in Grecia per certe feste uno giuocho, el quale a cquello tempo si chiamava giuocho pilestro...

[19] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), Prologo, vol. 1, pag. XXVII.11: E ciascheduno libro è distinto per suoi certi e determinati capitoli.

[20] Stat. perug., 1342, L. 1, rubr., vol. 1, pag. 10.4: Ch'ei castelane de certe rocche rendano la ragione e lo 'nventario facciano de le cose staente enn esse.

[21] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 225.2, pag. 279: Per bere, usavan acqua con mèl cotta / e con cert'erbe, e quell'era il lor vino...

[22] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), Prologo, pag. 138.11: Ancora savemmo e vedemo, alla fiata, che per certe parole se constrençe gli demonii.

[23] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), Prologo, pag. 6.7: pensai di comporre e ordinare certo e speziale Trattato della Penitenzia...

[24] Doc. aret., 1349-60, pag. 170.16: Ancho me dè p(er) deritto de certe peççe de terre Vanni del Rosso del detto luogho p(er) la mia meità diciotto staia de panicho...

[25] Stat. venez., 1366 (2), Tavola capp., pag. 12.23: Ch'el non se possa ni debia vendere certe cose sul ponte de Riolto né in la plaçça de quello...

[26] Lett. palerm., 1371 (1), pag. 140.14: contingìanu a pagari sì comu heredi pro una medietate di lu dictu siri Symuni pir certi raxuni.

[27] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 23, pag. 361.11: Le cape ranze, idest rangi[o]ne, cioè dorate, sono sì grosse de piombo che li pesi Fan cossì cigolar, idest far un certo sòno a le bilanze loro, idest gambe e a le cosse...

[28] Doc. castell., 1361-87, pag. 209.27: Bocço ebbe ('n) presto, dì ij d'aprile, uno fior. d'or(o) da me per pagare certo suo datio.

[29] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 314.12: et in quella nocte tractao colli Grieci lo muodo della presa de Troya, e che quando ipso avesse dato uno cierto signale che ipsi se studiassero de assaglyre Ylion.

[30] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 3, cap. 33, pag. 207.5: se mise in oratium e, stato ch'elo fu una certa ora, insì de fora e a la voxe de la sua benedicium lo me' stomago sentì tanta vertue, che subitamenti m'i[n]sì de mente lo cibo e la infirmitae...

2.1 [Nel primo termine di una struttura comparativa:] con tali caratteristiche.

[1] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), I, st. 31.7, pag. 153: certe pene sono in quelo logo / che pare ch'el mondo sia tuto fogo.

2.2 [Allude a una caratteristica precisa ma non espressa (per reticenza)].

[1] Stat. cass., XIV, pag. 115.10: La cocina de lu abbate et de ly hospiti sia p(er) sé, che i(n) certe hore sup(er)venendi li hospiti, li no(n) mancany may i(n)nellu monasteru, no(n) siany i(n)q(ui)etati ly fratri.

2.3 Locuz. avv. In certo modo, per certo modo: limitatamente a uno o ad alcuni dei possibili significati.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 54, pag. 278.3: Ecco che Sam Paolo dice che sono rettori del mondo: in certo modo conviene che sieno savissimi, ché sanno tutte le nature.

[2] Ceffi, Dicerie, XIV pm. (fior.), cap. 5, pag. 32.7: in quello die che nasce si comincia per certo modo a morire...

3 Plur. [Quantifica in senso limitativo (sottrae un elemento o una porzione da una categoria)].

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 40, pag. 143.13: le dame accompagnano Isotta fino all'uscio de la camera; e certe entrano dentro, e sì la mettono a letto...

[2] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III, pag. 112.13: cutanti u pió succhi be la lana. Isciogliene certi, perché uno non si conviene a tutte.

[3] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 531.25: la lana beve cotanti sughi over più: aleçine certi, perché un color non serà convegnivele a tutte.

[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 35, pag. 604.16: in tutti o in certi casi...

[5] Bonafé, Tesoro, 1360 (emil.), 428, pag. 126: Gli olivi sì fano remitura / De un'altra scorça novella, / E li fan poi radice in quella / Certi le fano quell'anno istesso; / Ma el secondo a tutti par desso.

- [Con specificata la categoria su cui opera la limitazione].

[6] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 421.27: certi de' maggiori de' detti Bianchi condanòe in Firenze...

[7] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 200.11: miserce dentro certe Ghelfe esbandite de la ditta citade, e con certe gentigle Ghebeline de la ditta citade e con certe degl Tarlate d'Areçço...

[8] Lett. sang., 1340, pag. 139.3: ciò è che certi de' grandi erano per fare contra al popolo di Firençe...

[9] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 30, pag. 49.19: certi di questi villani furono morti dai Troiani...

[10] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 4, terz. 72, vol. 1, pag. 47: lasciamo star, di cui fosse il procaccio; / che fu di certi di questi paesi, / e di più altri, ch'io non mi do impaccio.

[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 27, pag. 230.37: E facto fo che senza tardanza lo re Menelao con certe delle soy nave se posse in viayo et andaosende a lo re Licomede.

[12] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 58, pag. 285.19: dise che, stagando in prexum, che certi dì li soi ligami miraculosamenti se desligavam.

3.1 Sing. e plur. [In strutture correlative, che mettono in relazione elementi, o gruppi di elementi, appartenenti ad una stessa categoria].

- Certo... certo...

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 176.2: Et sappie che certe cose s'apartengono alle persone e certe alla causa...

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 16, pag. 166.3: ed egli n'andò in Siria, ove molti re sanza battaglia arreddendosi a lui, certi ne elesse, e certi ne mutò, e certi ne uccise.

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 180, pag. 240.22: Certi ne so gioiosi di questo dipartimento, e certi dolenti.

[4] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 32, pag. 572.3: figura qui certe cose che debbono venire, e certe passate tra la Chiesa e llo Imperio...

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 1, vol. 1, pag. 1.4: Dobbiamo sapere, che la santissima Fede cristiana ha certi articoli, li quali pertengono alla divinità di Dio, e certi, che pertengono alla umanità.

- Certo... altro...

[6] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 14, 91-102, pag. 327, col. 2.3: Sí come appar che certi dixeano ch'era la via de Fetón, altri la via de san Jacomo.

[7] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 65, par. 8, vol. 1, pag. 463.8: se tratta che en gle termene ordenate se podesse adomandare e scuotere certa parte del deveto e en gl'altre termene l'altra parte...

[8] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 144, pag. 164.3: se non che certe il teneano ritte, et l'altre lo sguardavano...

- Alcuno... certo...

[9] Stat. perug., 1342, L. 4, Rubr., vol. 2, pag. 328.25: De alcune ponte da refare e certe de nuovo fare.

- Molti... certi...

[10] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 7, pag. 121.22: Molti furono che la forza corporale e la bellezza e certi gli ornamenti con appetito ardentissimo disiderarono...

4 [Con sost. massa e non numerabili, per indicare una parte dall'insieme definito dal sost.]. || Rif. in partic. a quantità.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 1, pag. 175.11: Unde, removendo la casione del sole per lo suo delongamento a le parti de la terra, la frigidità de l'acqua e de la terra getta e spargese entorno entorno circularemente per l'aere certa quantità de spacio...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 12, pag. 299.24: La terza cosa si è, che di fuore da ciascuna ischiera die esser posto un uomo, e leale e dritto, con certa quantità d'uomini...

[3] Lett. fior., 1291, pag. 598.28: e sì de lo 'ntendimento c'avemo di volervi fare cierta quantitade di lana coglietta s'avere si potrà...

[4] Stat. fior., 1280-98, par. 16, pag. 58.19: che' frati dovessero essere proveduti di certa quantità di pecunia...

[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 9, 130-138, pag. 168, col. 1.8: et era ordene in Roma che certa quantità d'avere se metteva nel preditto palasio...

[6] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 193.26: essendo certa gente a cavallo e a pieie ad oste de Lucha e de Pisa a uno castello...

[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 138.28: Issu avia numerata certa quantitati di munita ad Hannibal per recattari certi prisuni.

[8] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 21, pag. 155.15: Ma dopo certo spazio, il cuore rendé le perdute forze a' sopiti membri di Florio...

[9] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 9, pag. 53.10: lo quale comperò Abraam da' figliuoli di Emor figliuolo di Sichem, per prezzo di certa quantità d'argento.

[10] Stat. palerm., 1351, pag. 68.6: andari a Girgenti pir contrachiri certa quantitati di furmentu...

[11] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 29, pag. 138.15: Et ki divissiru pagari omni annu certa munita, et iuraru in la fidi loru.

[12] Doc. orviet., 1339-68, [1361], pag. 147.2: El Rosso di Ligho muratore tolze a cottimo cie(r)ta qua(n)tità di pietre di macinello a co(n)ciare...

[13] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 12, vol. 1, pag. 619.10: mandò a Bologna messer Galessso di Pigli da Modona con certa famiglia...

[14] Doc. ancon., 1372, pag. 239.11: de licentia et autoritate de lu reverendissimo in Xristo padre et segnore Albanense nostro in questo medesimo Vicariatus officio precessore cum li delicti in Cristo communo et homini de la ciptà de Raguxia per fino ad certo termino già passato...

[15] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 32, pag. 270.10: Palamides avia tractato co li Troyani lo tradimento de lo exercito de ly Greci, per certa quantitate de auro a lluy promessa da li Troyani...

[16] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 21, pag. 243.22: E poa che ave così consumao ogni cosa, subitamenti vegne li Longibardi e demandavali certa pecunia.

[17] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 2, pag. 2.21: andò in modo d'omo mundano a la casa de Tayse, e, quasi como el volesse far peccato cum lei, sì ge dè certa quantità de dinari, et ella lo menòe en la camara soa.

[18] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 188.8: Alla prima parte imposse che lli primi V anni a llui fecessero el tributo de certa quantità de ferro...

4.1 [In complementi di tempo].

[1] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 4, pag. 76.4: Alora fecero li Romani una pace per certo tempo con Pirro.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 83.8: elli lor due insieme dopo certo tempo nella detta camera uccise...

[3] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 17, pag. 97.1: e sarai cieco, sicchè non potrai vedere lo sole insino a certo tempo.

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, rubr., vol. 1, pag. 10.15: Che gl'avente certe podestarie non possano esse avere de lì a certo tenpo e che non sia licito certe ofitie acectare se non a certo modo la electione facta.

[5] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. III, cap. 20 rubr., pag. 615.2: De la pena di quelli chi susteneno la sentencia de l'excomunicatione cum animo indurato oltra certo tempo.

[6] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 18, pag. 85.11: et illi foru fatti baruni et rifiriru gracia a lu Conti di lu benefitiu chi havianu richiputu et ripusarusi certu tempu.

[7] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 122.17: Fu certo tempo mercatante; poi stette più tempo sanza far nulla...

[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 23, pag. 205.14: Venendo la matina dell'altro iuorno sequente li Troyani mandaro petendo a li Grieci la tregua per uno cierto tiempo, lo quale tiempo a lo libro non se trova declarato.

[9] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 16, pag. 37.22: Avvenne da ivi a poco tempo, che, avendo elli comprato un corsiere fiorini cinquanta, da indi a certi mesi, potendone avere fiorini novanta, non lo volle mai dare...

5 Plur. Certi: alcune persone.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 58, pag. 94.10: se non si fuor certi che fuor del seme d'Abel, e que' fuor sí pochi, che agevolmente si poteano annoverare.

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 33, pag. 170.22: Questo è detto per alcuno errore che trassero certi d'una predica, che dicemmo l'altro die, che Idio vede e sa ogne cosa.

[3] Armannino, Fiorita (13), p. 1325 (abruzz.), pag. 24.3: ma per remanere in questo locho per zo che spera la fine de li loro doluri, da poy la quale pena certi vano ad cortiare con quello loro criatore.

[4] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 4, cap. 4.3719, pag. 346: Dicono certi che nel cielo è guerra...

[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 23, 28-36, pag. 474, col. 1.15: Certi èno stadi ch'hano ditto che la figurazione del vixo degl'uomini dixe in questo modo...

[6] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 449.25: Sono certi che mettono per altra forma il pigliare di Troia...

[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 2, vol. 2, pag. 114.27: A quisti multi et grandi exempli di sapiencia eu enci nd'aiungirò unu pizulilu: quillu di certi, quandu volinu usari di acerbissima blastima contra quilli a li quali issi volenu gran malu...

[8] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 48, vol. 2, pag. 108.15: Lo terzo si è lo errore di certi, che pongono, che li premi delli buoni, e le pene delli rei fieno eguali.

[9] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 4, pag. 272.18: Sono certi che riputando la chiarità della gloria ottima cosa, con arte di guerra e con arte di pace si sforzano di farsi glorioso nome.

[10] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1360/1362] son. 15.15, pag. 270: Ma havemo certi noi nellu communo / Che, per bene nostro, cento non vale uno!

[11] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 6.40, pag. 17: e inver' la Magna fece il passo, / dicendomi: «Io ti lasso / in guardia a certi miei: non ti rincresca».

[12] Doc. amiat., 1373, pag. 110.8: (et) vole(n)do segui(r)e il traccio loro p(er) loro lo' fo co(n)trad(e)c(t)o (et) p(er) ce(r)ti lo' fo deto che' buoi e(r)ano là.

[13] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 302.107, pag. 355: Certi, considerando tanta [t]urba, / alquanto fecion la lor ment[e] turba, / pensando al fine ed a la con[c]lusio...

[14] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 2, ott. 110.1, pag. 432: Certi v'eran c'a creder cuor di pietra / avien che Cristo suscitato rieda, / d'ogni speranza e fede alcun s'aretra / tant'era fatta la mente lor freda!

5.1 Sing. || Unico es., di interpretazione dubbia.

[1] Doc. prat., 1296-1305, pag. 283.1: Mo(n)na Nuccia chasiera di cierta i(n) porta Travalli, m(eçço) staio.

[u.r. 04.02.2022]