COMMESSURA s.f.

0.1 commessura, commissura.

0.2 Lat. commissura (DELI 2 s.v. commesso).

0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Agr.] Punto in cui č praticato l'innesto fra due piante. 2 Toppa di stoffa applicata su un indumento.

0.8 Linda Pagnotta 16.04.2003.

1 [Agr.] Punto in cui č praticato l'innesto fra due piante.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 5, cap. 2, pag. 178.18: come cresce lo innesto, cosė pianamente in su vieni ricuprendo quella fossa tanto che coll'altro suolo si ragguagli. E cosė rimane la commessura gių sotterra sė, che poi arando, e cavando non si danneggia l'ulivo in quel luogo, ove de' pullolare.

2 Toppa di stoffa applicata su un indumento.

[1] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Lc 5, vol. 9, pag. 321.19: Ed etiam dicevali la similitudine: come nullo puone la commissura, togliendola dal nuovo vestimento, nel vestimento vecchio; altramente rompesi il nuovo, e la commissura del nuovo non si conviene al vecchio.

[u.r. 10.11.2020]