0.1 comessïone, commessione, commessioni, commisione, commission, commissione, cummissiuni.
0.2 Lat. tardo commissio, commissionem (DEI s.v. commissione).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Stat. sen., 1298; Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Attuazione, compimento (di azioni moralmente riprovevoli o dannose per altri); il modo con cui si compie un'azione. 1.1 Azione compiuta, operato.
0.8 Linda Pagnotta 16.04.2003.
1 Attuazione, compimento (di azioni moralmente riprovevoli o dannose per altri); il modo con cui si compie un'azione.
[1] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 8, pag. 147.17: E ai decti consoli e camarlengo e consellio sia licito et possano lui condannare, secondo la condizione del facto e la commissione del peccato.
[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 6, 13-24, pag. 93, col. 2.24: 'sia provveduta la donna de Brabante che m'acusò falsamente, e s'ella non prende penitenzia di tal commission de peccado, ella serà di peggior greggia: çoè,... sarà dopo soa morte.
[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 76.21: sia proveduta la donna di Brabante, che mi acusò falsamente; e s'ella non prende penitenzia di tale commessione di peccato, ella sarà di piggiore greggia...
[4] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 99, par. 4, vol. 2, pag. 152.19: Quignunque carnalmente conoscierà la moglie altruie overo essa torrà overo farà detenere contra la volontà del marito, [[...]] né acusato, né condannato essere possa se non per una commissione d'adulterio ciascuno mese.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 9, pag. 204.21: Et sappi che l'amor nascie ad modo del cristallo che si ghiaccia e si stringne e si cola e convertisi in massa; e [l'amore] quasi ritorna in natura per buone commisione e lunga usanza, sì che quasi e' si fa com'una [petra].
[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 5.17, pag. 24: Perdente, già per mia comessïone / non fui di voi...
1.1.1 Azione che viola la legge, misfatto.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 215, vol. 2, pag. 322.33: Et sieno tenuti et costretti li mariti, le condannagioni fatte de le molli loro per li predetti excessi et commessioni, pagare...
1.1.2 [Relig.] Trasgressione di un divieto imposto dalla religione.
[1] Gl Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 20, vol. 1, pag. 142.30: recogito li mei peccati amaramenti, displachimi li mei cummissiuni et li mei obmissiuni, id est displachimi ki eu non faczu tuctu zo ki eu diyu fari, et displachimi ki eu faczu et aiu factu multi cosi li quali eu non dibiu fari...
[u.r. 10.11.2020]