COMMUTARE v.

0.1 commudà , commuta, commutando, commutante, commutanti, commutao, commutare, commutata, commutate, commutati, commutato, commutavano, commuterai, commuterò, commuti, commutino, commuto, commutò, comutarono.

0.2 Lat. commutare (DELI 2 s.v. commutare).

0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.7 1 Scambiare una cosa o una persona con un'altra che la sostituisce. 1.1 [Detto di una pena o di una condanna]. 1.2 [Detto del voto]. 1.3 Scambiare ruoli e posizioni nello schieramento di un esercito. 2 Trasformare, modificare.

0.8 Gian Paolo Codebò 21.04.2003.

1 Scambiare una cosa o una persona con un'altra che la sostituisce.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 65.125, pag. 270: Per te lasso riccheze e prendo povertate, / forte penalitate, lassando onne deletto; / commuto le dolceze en grande avversitate...

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 226.30: Questo eciamdio la citade babergese, la qual fo de San Piero, per la Narginese apresso el papa commudà .

[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 5, 55-72, pag. 118, col. 2.1: Et ogni permutanza. Qui toca li pasturi commutanti, imperçò che del vodo sí se tramuta sempre de melioribus, e però qual pastore scema al primo vodo quel che scema lo numero del quatro da quel del sei, si è stulto, secondo l'Autore...

[4] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, 1.16, pag. 47: Così giucando sue volte malfide, / Prova mostrando a' suoi gran maraviglia, / Quando, cui ora avversitade uccide, / Col felice commuta, e lui sottiglia.

[5] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 455.26: E non ti dei pensare orribile cosa se 'l picciolo regnio nel quale in qua dirieto se' stata tu commuti in ampii e grandi regnami...

[6] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 4, pag. 33.22: La gloria loro commuterò in ignominia.

1.1 [Detto di una pena o di una condanna].

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 61, vol. 1, pag. 399.19: avendoli condannati al fuoco, per grazia commutò la pena, e colle mitere in capo li fece dicollare.

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 10, pag. 62.18: Là fu tenuto in presone e fu connannato alla testa. Puoi lo re commutao la sentenzia in pecunia de perzonale...

1.2 [Detto del voto].

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 5, 43-54, pag. 117, col. 1.3: Et intorno di lei, çoè eo parla' precisamente che no se pò despensare né commutare sempre respettando a questa possibillitade.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 158, Commemoraz. morti, vol. 3, pag. 1375.17: E acciò che 'l detto commutamento vaglia, quattro cose si richeggiono. La prima si è da la parte di colui che commuta, cioè l'autoritade sua, però che per autorità di prete si dee fare.

1.3 Scambiare ruoli e posizioni nello schieramento di un esercito.

[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 14, pag. 128.22: Quanno vedevano l'omo loro muorto, in luoco dello muorto ponevano lo vivo, in luoco dello feruto remettevano lo sano, in luoco dello stanco mettevano lo fiesco. Puoi commutavano, ché lli cinqueciento della ala ritta vennero alla fronte denanti.

2 Trasformare, modificare.

[1] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 254.19: Ancora commuterai la boce quando alto e quando basso, secondo le differenze de' fatti e lle qualità delle persone.

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 50, col. 2.6: E allora quasi come fussi loto l'oro si gitta in terra, quando l'amore soavissimo del creatore il quale imbellisce l'anima con la sua bellezza adornandola con alta dignitade, si commuta e convertesi nell'amore della creatura...

[3] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 108, vol. 5, pag. 470.9: Dal digiuno sono infirmati li miei ginocchi; e la mia carne per l'olio commutata è.

[u.r. 10.11.2020]