CONDISCÉPOLO s.m.

0.1 condiscepoli, condiscepolo.

0.2 Lat. condiscipulus (DELI 2 s.v. condiscepolo).

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi è discepolo insieme con altri del mede-simo maestro.

0.8 Sara Ravani 17.04.2003.

1 Chi è discepolo insieme con altri del medesimo maestro.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 56.19: e avanzase per lo mirabile ingegno tutti li suoi condiscepoli, stimando poco bastare a perfezione di filosofia se medesimo e lla dottrina di Socrate...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 60.24: Fue chiaro nel tempo di Dario, quando lo re Tarquino fue cacciato di Roma, e fu condiscepolo di Diogene; amendue furono discepoli d'Aristotile filosofo.

[u.r. 13.11.2020]